domenica 21 dicembre 2008

God Jul

Come da tradizione, non del blog, ma della tradizione stessa ;) , vi invio un messaggio di Auguri a reti unificate. Anche in risposta ai commenti di qualche post fa...ecco il "mio" danese.


Ps: trovate gli "errori" nel video :D


Translation


Dear Danish, Dear Italian, Dear ladies and dear gentlemen

I am here to wish Merry Christmas and Happy new Year to all of you!

It has been a long year for the Blog, sometimes we are a bit busy but we, I don't know why I am speaking about a We, but we tried to offer you an overview of Denmark, of Aalborg and of myself.

We will come back next year in 2009 with many news.

Let's stay tuned!

Once again, merry christmans and happy new year.

"God save the Blog"


Oversaettelse


Kaere Danskerne, kaere italiener, kaere maend, kaere kvinder,

Jeg er her for at onske God Jul og Godt Nytaar til alle.

Det var en laenge aar for Bloggen, nogle gange lidt travlt, men vi, det ved jeg ikke hvorfor jeg siger "vi", men vi har provet at give jer en overblik af Danmark, af Aalborg, af migselv.

Vi vil komme tilbage naeste aar i 2009 med mange nyheder.

Lad os holde kontakt.

Igen, God Jul og Godt Nytaar.

"Gud bevar Bloggen"

sabato 13 dicembre 2008

Vai Girardengo Vai forte e Vedrai...

La vita del ciclista in Danimarca non è una pacchia come possa sembrare.

Si è vero, le piste ciclabili abbondano, a volte ti viene quasi da pensare "ma guarda che spreco, bastava una linea...", vere autostrade x due ruote non motorizzate. Le macchine hanno un grande rispetto (in generale...fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!) e quando devono curvare al semaforo si creano lunghe code a volte perchè prima di poter girare devono far passare tutte le bici. A volte mi immedesimo nei "poveri" automobilisti e penso che sia un po scocciante beccarsi 2 volte a fila il Rosso per far passare delle bici.


Ma in fondo è giusto così. Come dicevo la vita del ciclista non è facile. Se sei un "figo", o uno che non vuole spendere sempre soldi x l'autobus, devi pedalare quando piove e nevica. Ma l' insidia principale è il vento! Freddo, pungente, penetratore...x dire che si infila in ogni buco che non è stato adeguatamente coperto. Quando ti vesti devi controllare di non aver lasciato nessuno spazio tra la sciarpa, la felpa e la maglietta.

La mattina si pedala che è buio. Le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, come sono mattiniero oggi", ma sono già le 8.30!!! La sera torni ed è buio, le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, oggi ho proprio esagerato col lavoro!", ma sono "solo" le 16!

Pedalare verso l'università in fondo è divertente. Sono in tutto 14 Km (and e rit), ma il tempo passa. Sta a te come farlo passare. Io a volte mi immedesimo in un professionista, scelgo un target e faccio una gara con lui o con lei. Di solito le "busco", ma quando arriva la collina finale li riprendo sempre...per poi riprendere fiato ed essere nuovamente superato! Ma almeno ho un sacco di punti x il mio personale "Gran Premio della Montagna". Chiaramente scelgo target accessibili, oppure quelli che mi passano con "arroganza". In fondo è normale cercare un po di competizione, giusto x ravvivare la situazione. E' come quando in piscina guardi quello/a nella corsia a fianco e provi a stargli dietro e/o a batterlo/a.

Se miglioro l'aerodinamica nella discesa posso puntare in alto... :DD

giovedì 20 novembre 2008

Dansk sprog (La lingua danese)

In attesa del Lonely Planet post, beccatevi sta mazzata sulla lingua danese.

Che non si offendano Danesi all'ascolto (quali?!), ma questa lingua proprio non mi entra in testa! E' vero qualche volta non mi applico come dovrei, ma "Lè dhuraah"!! (accento Milanese).

Dato che qua noi stranieri siamo tutti sulla stessa barca, ho cercato di raccogliere qualche "testimonianza" e trovare così un po di sollievo nel constatare che in pochi se la passano meglio...

Sto perdendo qualche battaglia ma non certamente la guerra!

I norvegesi prendono in giro i danesi (il norvegese è tutto un programme, fai tè!) per come parlano e pronunciano; si dice da quelle parti che i danesi parlino con una patata di traverso in gola!

Quando mi chiedono come sia il suono del danese io rispondo, "hai presente il tedesco? Un po + duro...". In questa serie di interviste ho chiesto ad alcuni baldi giovani e una balda giovane di pronunciare 4 + 3 parole:

- SON (andrebbe con la O tagliata in mezzo, ma non ce l'ho sulla tastiera) = figlio

- SUND = sane

- SYND = peccato

- SUNDE = peccare

La seconda serie:

- HEDDER = chiamare

- HADER = odiare (abbastanza diversi i significati mi permetterei di aggiungere umilissimamente)

- HAVDE = avuto



A voi l'ardua sentenza dopo aver visto il video.






English Version

In anticipation of "the Lonely planet" post about Aalborg, take this killer about the Danish language.

Hope the danish that are following (WHO??) will not get offended, but this language really doesn't get in my mind! It's true, sometimes I do not put efforts as I should, but it's hard! Since we foreigners here are all on the same boat, I tried to collect some "depositions" and therefore find bit of relief realizing that not only for me it's hard...

I'm loosing some battles but not the war! The norwegians tease the danish for how they speak and pronunce (the norwegian is itself " a special language", try to imagine then!); they say that the danish speak with a potatoe in their throat!

When somenone in italy ask me "how is the danish language?" I answer: "Do you know german?" A bit harder in the sound..."

In this serie of interviews I asked to some young people to pronunce 4+3 words:

- SON (It should be the O with the "stick" in the middle, but I haven't on my keyboard) = son

- SUND = health

- SYND = pity

- SUNDE = to pity

The second serie:

- HEDDER = to call

- HADER = to hate (quite different are the meanings...I would allow myself to point out very modestly)

- HAVDE = had

To you the final judgment, after having seen the video.

venerdì 14 novembre 2008

Dopo tre mesi di letture maledette Fantozzi vide la verità, e si turbò leggermente, o meglio, s'incazzò come una bestia!

Scusate scusate scusate scusate scusate scusate scusate....

vi tolgo subito il faccione di Cossiga! lo so che è un po tardi, ma non ci avevo pensato. L'ho fatto quando mi sono autoaperto il mio blog!

Ho in cantiere un post degno della Lonely Planet x questa magnifica città, con tanto di foto scattate da un fotografo professionista e consegnatemi direttamente in busta chiusa l'altra notte...paura eh!?

Ora tra l'altro, dato che è fallita la Sterling, una compagnia aerea, sarà ancora + difficile da raggiungere questa magnifica località nordica...ma ovviamente questo non farà che incrementare la sua attrattiva! Vero?

Vi prego ditemi che è vero! ;)

domenica 26 ottobre 2008

Mò Basta!

Non posso non dire niente.

Non c'entra un cavolo col blog, con me, con Aalborg o con Kim Larsen, ma non si può non dire niente.

Cossiga se ne esce con queste dichiarazioni e nessuno dice niente.



Spero solo di sbagliarmi, col fatto di stare all'estero e controllare sol Repubblica.it e Corriere.it magari non sono bene informato, e magari davvero l'informazione italiana funziona...magari...

http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=32976406

Me ne torno nella mia tana, pronto a tornare con qualche altro post leggero, perchè in fondo è questo che voglio e il direttore di Blogspot.com vuole da me. Ma quando è troppo è troppo!!

Meglio continuare ad ascoltare i video di Kim Larsen...; sarebbe bellissimo se potesse vendere i suoi cd anche in italia, così dopo verrebbe in Tourneè! Aiutiamolo! :D

domenica 19 ottobre 2008

KIM LARSEN

Ieri sera ho fatto un passo, un piccolo passo per me ma un grande passo per entrare nella cultura danese. Sono andato al concerto di Kim Larsen!!! , il VAsco Rossi danese (scusa Gio se sei all'ascolto ma è l'unico paragone a cui potevo pensare!!).


Si perchè il mittttico KIm è capace di riunire grandi e piccini, vecchi e giovani, famiglie e coppie, e dare un pò di adrenalina a qualche 50enne o 60 enne in astinenza. Il concerto era in una specie di teatro, quindi non all'aperto (vorrei vedere!!), ergo il pubblico non poteva proprio sfogarsi appieno...ma... non mancava ovviamente la miglior amica dell'uomo (e della donna): la birra, e conseguentemente qualche signora (e "signore") un po su di giri!!




Mi sono divertito, ma detto francamente non ci ho capito una mazza. A lui piaceva introdurre ogni canzone con qualche storiella o aneddoto denso di significati e metafore, figuriamoci cosa potevo mai capire io. Per non parlare dei testi delle canzoni. Prima del concerto avevo provato a noleggiare qualche CD in biblioteca ma dopo un po ci ho mollato: il tipo avrà pubblicato una trentina di album!!




Penso che Kim Larsen sia il cantante danese più popolare in assoluto, i suoi dischi hanno venduto circa 3 milioni di copie...su una popolazione di 5 milioni. Ovviamente nessuno lo conosce in Italia e all'estero (almeno penso), ma in fondo questo non fà la popolarità di un artista. Basti pensare che all'estero quasi nessuno conosce per esempio Ligabue e Vasco Rossi, ma molti invece hanno almeno sentito nominare "gli artisti più rappresentativi del Bel Paese": Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro e Nek (nn sto scherzando).




Il primo video è un mix di qualche video fatto ieri, montato a collage senza troppi fronzoli...anzi nessun fronzolo :D Dal video si può anche inferire il mio stato d'animo. Prima un ascolto passivo ma lieto. Poi la frustrazione per non capirci una mazza aumenta. Infin la frustrazione esplode liberamente in "gioia" quando riesco a cantare a squarcia gola la mia unica strofa della serata: "Uho Uho Uhoooooo!"




Il secondo è una famosa canzone presa da youtube, potete cercarne altre se volete ;)




ps: ma è normale che nessuno mi abbia controllato il biglietto????






Quest'ultima invece è una delle sue canzoni in inglese, parte della sua sfortunata avventura in USA...a me piace ;)





martedì 7 ottobre 2008

MAN U

Ognuno ha le sue soddisfazioni nella vita.

Dipende quali sono i tuoi interessi, i tuoi ideali, le tue ambizioni, la tua voglia di sacrificare altro e altri...

Dipende, non c'è una regola. Per un tifoso di una gloriosa squadra come la Spal è sicuramente una bella soddisfazione andare e vincere a Reggio Emilia con 2 belle pere di stagione: "Veni vidi vici"


Diciamo che per noi "Aalborghensi" è stata una bella soddisfazione la scorsa settimana ospitare il Manchester alla Energy Arena!


La città era in subbuglio. Le varie fontane della città erano addobbate a festa. Il toro, simbolo della città è stato perfino dipinto con i colori sociali. Sul punte sul fiordo era un tripudio di bandiere danesi e inglesi. Jomfru, la strada dei locali notturni, aspettava gli inglesi a "braccia aperte", già dal primo pomeriggio di lunedì...chissa perchè al pomeriggio! :D

In subbuglio c'era anche questa ragazzina, che si è scritta sulle poppe "Ronaldo love", e per par condicio 2 volte, una per poppa! Età stimata 13 anni. Non scambiatemi per maniaco, le ho scattato una foto perchè da vecchio bacchettone mi sono un po scandalizzato...ma il giorno dopo era su tutti i giornali locali!


Insomma è stata una bella festa. Si sono divertiti gli spettatori, un po meno i tifosi (0-3 e prestazione scandalosa), i produttori di birra (mettete insieme danesi e inglesi a bere birra..wow!), le spogliarelliste locali...e Berbatov (2 gol molto facili). Io pure mi son divertito. La "ragnatela dello scrocco" che sto lentamente stendendo sulla città comincia a funzionare: non so ancora come e perchè, ma la Dea bendata mi ha regalato un biglietto x una partita esaurita da 1 mese, recapitato direttamente dalla società... :D

PS: mi scuso per il primo video...diciamo che non avevo proprio la "mano ferma", sarà stata l'emozione, o più probabilmente il freddo siberiano di quella sera...



martedì 23 settembre 2008

Facebook

E' giunta l'ora di introdurre (prima che sia troppo tardi e prima che tutti già lo conoscano) Facebook.

Il nuovo social network, o meglio, la "rete sociale" che sta lentamente sbarcando anche in Italia, ma già spopola nel resto del mondo.

La madre di facebook è l'America. Tutti gli americani che conosco hanno facebook.

Spiegare come funziona questo network non è facile, tante sono le modalità/opzioni/cazzate varie.

Hai un amico, lo aggiungi su facebook. Questo tuo amico ha degli amici che conosci e li aggiungi. E così via...Un intero post andrebbe dedicato all'uso della parola amico. Tutti sono "amici", tanto è vero che ho "degli amici" su facebook che quando li vedo per strada manco mi salutano, o manco sanno chi sono. Non siamo ai livelli di Amici di Maria de Filippi che ci si odia (colpa anche delle RVM oserei dire!), ma...(che battutona!! :DD)

Ormai lo scopo è diventato "avere più amici". Almeno così è per molti. In un certo senso è anche una cosa positiva. Perchè? Passiamo alla II fase della Facebook introduction.

Ognuno può vedere cosa fa Ognuno ( i famosi amici), e che ovviamente loro decidono di condividere online. Principalmente, o almeno questa era l’origine, la gente inserisce e carica foto.

Hai un “amico” in Australia, bene! Ti tieni aggiornato guardando le sue foto. Hai amici che è una vita che non vedi? Bene! Vedi che aspetto hanno ora, cosa fanno…insomma ti fai i “gingilli” loro!

Fin qui, niente da dire. Ma Facebook va oltre, e qui avrei qualcosa da obiettare.

**scusate la seriosità e forse pallosità di questo post!**

Un problema per dirla tutta è la privacy.

Se un tuo "amico" carica foto di te a tua insaputa (ogni genere di foto!) tutti i "tuoi amici" vedono quelle foto.

Vorrei dare qualche esempio.

1) Conosco un tipo; un altro tipo ha caricato una foto del primo tipo in una posa ambigua. Il tipo era assolutamente innocente, anche se dalla foto non sembrava. Risultato: il tipo (sempre il primo) ha avuto qualche problemuccio con la ragazza.

2) Conosco un tipo (no, non è il tipo di prima). A lui non piace essere su Facebook. La sua ragazza, che invece ci vive, ha messo delle foto in cui compariva anche lui. Gli amici della ragazza del tipo, sono anche amici del tipo stesso e quando l'hanno visto al lavoro sono partiti commenti e apprezzamenti vari...il tipo si è incazzato con la tipa!

Un ultimo commento sulla privacy va dedicato ai giornali danesi. Ci sono molti articoli che parlano di questo fenomeno e raccontano di alcuni episodi. Ad esempio, si narra di alcune famiglie che sono state derubate mentre erano in vacanza, dato che avevano informato tutti i loro amici (alla faccia!) che stavano per partire...

Oppure poco tempo fa c'era la storia del padre di una ragazza, che aveva come amici su facebook gli amici di sua figlia. Questi geni hanno messo online le foto del contachilometri della loro macchina mentre erano in vacanza assieme alla ragazza. Segnava 180 Km/h!!! Cos'ha fatto il padre? ha ovviamente scritto loro un messaggio su facebook... ;)

Un secondo aspetto negativo può essere collegato alla perdita di tempo!.

Ci sono persone che vivono su facebook. Ci sono infiniti modi x cazzeggiare.

Ora accendo facebook e ve ne accenno alcuni. Un attimo.

Puoi inviare regali virtuali per esempio...posso inviare un orsacchiotto per 2 dollari a un amico facebokkiano...ovviamente un orsacchiotto virtuale!

Posso far parte del gruppo "X tutti quelli che odiano studio aperto!", oppure dei "fan di Chuck Norris" o anche del gruppo "Ammazziamo il gattino virgola" (quello della suoneria x intendersi). Cosa comporti fare parte di uno di questi gruppi ancora non l'ho capito...

C'è poi gente che si sbizzarrisce e aggiorna continuamente il proprio status, ovvero una frase che sintetizza lo stato d'animo o che "informa" su quello che si sta facendo. Se guardo i miei "amici" ora vedo che uno "è stanco morto", un'altra dice "ha un pò troppe amiche in dolce attesa...e poi dicono che in Italia c'è natalità zero!!!", un altro "sta cercando di dimenticare una mattinata a contare le biciclette"....e potrei continuare...

Questo intendo insomma. Ormai facebook è il nuovo modo di comunicare. Indubbiamente ha i suoi vantaggi. Ormai i party si annunciano su facebook e tu puoi accettare o meno di partecipare e ognuno vede chi andrà, dove sarà e a che ora...

Addirittura, questo me lo ricorderò sempre, ho scoperto tempo fa che una mia amica del corso sta insieme ad uno. La settimana prima quando ci avevo parlato non era successo niente, l'ho scoperto da facebook!

Mi fermo qua, anche perchè sono tante, troppe le cose che si possono fare, dire, mostrare in questa "rete sociale". Il rischio è che x alcuni diventi una rete nel senso negativo del termine. Un ostacolo alla comunicazione reale a vantaggio di quella virtuale. E' proprio vero...più aumentano i mezzi e la facilità con cui si può comunicare, più la gente (io compreso) si chiude a riccio, rifugiandosi nel proprio artefatto mondo, dimenticandosi a volte di "aprire la finestra"...

In fondo anche io ora sto comunicando ai miei "amici" (direttore di Blogspot in primis!) tramite un computer x dirla tutta, invece di essere là fuori...forse anche perchè fa troppo freddo! :D

...no, non è grave, sarà l'orario... :D

martedì 9 settembre 2008

Syghus e il gioco del dottore

Era un po che ci pensavo, poi un giorno mi son detto, "ma si dai, proviamo anche questa...!"
Ero inizialmente un po restio, non chiedetemi il perchè, ma lo ero. L'importante è che sia andato tutto bene.

Last but not least...mmm come si può tradurre...ultimo ma non meno importante...mmm, non suona bene, teniamolo in inglese...insomma, faccio anche io parte dei contribuenti di questa piccola nazione e quindi mi spettava anche a me usufruire del sistema sanitario locale!!! ;) (non dite in giro che per un po ancora io pago l'8% di tasse, mentre c'è chi paga anche il 63%!)
Il soggiorno è stato breve, ma abbastanza per farmi un'impressione generale di come funzionano le cose. Da buon contribuente italiano avevo già in passato provato l'unità sanitaria locale nostrana.
Si sa, sono i pronipoti dei vichinghi, il fatto è che mi hanno incluso anche a me in questa categoria. Abituato a prendere l'antibiotico con 38 di febbre ancora non me ne capacito...ma cmq, speriamo sappiano quello che fanno. Mi riferisco al fatto che per un simile (nn uguale!) problema in Italia ero stato ricoverato per 3 settimane, qua 30 ore!

Durante il colloquio giornaliero dei dottori coi pazienti, il dottore mi ha chiesto, "ma tu come ti senti?" e io abbastanza fiducioso ho risposto "mah, in generale bene"...in 2 ore ero fuori ;)

La filosofia qui mi pare d'aver capito sia: sei entrato con un problema? bene, te lo risolviamo poi fuori dalle balle. Non esistono controindicazioni, o meglio se esistessero diventerebbero un nuovo problema e andrebbe così ri-risolto. COncetto non semplice, ma in fondo quale filosofia lo è!

Altre differenze in fondo ci sono. Padre Pio & C. qua non han fatto fortuna. Nemmeno santi locali (se esistono) ci sono. Pareti spoglie e bianche. In compenso c'è un carrello in corridoio con bevande varie che si possono tranquillamente prendere. Non solo bevande, anche dolcetti e gelati, basta chiedere checccccevò!. In effetti ora che ci penso, chi è che controllava se potevo prenderli? se era l'alimentazione giusta x me?...

Ah un ultima cosa. Tempo fa avevo parlato delle "cartine danesi", che non sono nè mappe nè oggetti per fumatori di tabacco...La cartine gialla è quella che ti permette di fare un po tutto in questa nazione, dal noleggio in biblioteca a...entrare in ospedale. Su di essa vi è scritto un numero (2 cifre + la data di nascita), importantissimo impararlo a memoria. Almeno 5-6 volte mi è stato chiesto in un solo giorno. Dopo un po si vede che mi hanno creduto... ;))

Le infermiere non hanno pietà. QUalsiasi siano le tue condizioni e lo stato della tua voce, scatta la
domanda: "si ricorda la data del suo compleanno?"


Questa è la mia foto in abiti ufficiali. I vestiti erano gentilmente forniti dall'ospedale (se uno voleva anche mutande, calzettini e spazzolino da denti) e sono stati anche gentilmente restituiti dal sottoscritto all'autorità...forse + per una questione di fashion che altro.. :DD


giovedì 4 settembre 2008

Jeg kommer, jeg kommer...




Arrivo ci sono!...non sono sparito, solo che i diversi impegni mi tengono lontano dal mio amato blog! (ossequi al direttore di Blogspot.com)


martedì 12 agosto 2008

Buen Retiro

Eh non c'e l'ho fatta...ci ho provato ma sono stato risucchiato dal vortice del fancazzismo italiano!


Il blog è scomparso x 1 mese e mezzo...

Presto tornerà. Si avvicina il rientro a Nord.

Cosa lascio qua (escludiamo frasi e sdolcinamenti vari) ?

Lascio le olimpiadi, soprattutto ora che mi appassionavo sempre di +. L'altro giorno mi sono appassionato come un derby Inter-Milan (di 4 anni fa però..) x la finale di Tiro con l'Arco a squadre contro la Corea del Sud. Forse ho esagerato! Spesso mi domando, chissà cosa faranno vedere le tv danesi...equitazione, curling (che c'è solo alle invernali), pallamano, badmington, nuoto sincronizzato...

Lascio la tv italiana. Ogni commento, anche sui tg, sarebbe banale. Resta il fatto che forse ne ho fatto un'indigestione. Nn essendo abituato, soprattutto all'inizio volevo vedere tutto e tutti, x il piacere di rivedere vecchie facce e anche x il solo gusto di sentire parlare italiano...da sconsigliare vivamente a esuli/emigranti/fuggitivi/latitanti che tornano :D

Lascio una serie di domande. Sembrava si fossero messi d'accordo. Ma sicuramente io avrei fatto le stesse domande...forse anche peggio..


"Ma fa freddo là?" : Si, un po di + che qua. SIamo più a Nord. Anche se l'inverno è simile (x me che vengo dalla pianura padana!), solo un po + lungo.


"Ma piove molto là?" : Si, un po di + che qua!


"Ma quando fa buio?" : D'estate al max verso le 24, 24.30 e fa di nuovo luce alle 4.30 circa. D'inverno invece fa buio verso le 16.30...mi par di ricordare..


"Ma parlano danese là?" : /


"Ma che c... fai là?" : Mi faccio in 4!!!! :D

...
Per la prossima stagione mi aspetto nuove e avvincenti domande su nuovi stimolanti topic!

Ps: chi segue? chi si ricorda una dei primi post, quando raccontavo di quel professore che, appena saputo che ero italiano, ha ricordato a tutti la storia dei treni danesi (comprati da loro) bloccati in Italia e parte di un ennesimo scandaletto che ormai non ci tange nemmeno + (tange invece i Danesi e la loro propensione a fare affari con noi!) ?


Eccoli qua, in bella vista intelonati sul piazzale della Breda a Pistoia...che super scoop! (interessante vero?) :D


domenica 29 giugno 2008

Det var et ar (Era un anno...)

Cavolo quanto tempo.

Non so nemmeno io la ragione di questo blog. La ragione è ufficiale "E' un modo x restare in contatto con amici e parenti" (Moretti, 2007). Ma poi ogni tanto saltano fuori altre ragioni, motivazioni, idee.

A volte mi viene da essere personale, specie quando mi arrabbio x qualcosa che nn va, non trovo di meglio che sfogarmi sul blog. QUindi, si, aggiungerei lo sfogo alle ragioni.

A volte, son sincero, mi piace ridicolizzarmi, vedi il video sull'Apecar che non parte. Massì, fa parte dell'avventura danese. Se ci pensavo un anno fa, che dovevo venire nel sperduto Nord Danese x guidare un vecchio Ape e farmi prendere in giro da tutta la città :D

A volte mi piace anche mostrare "che ne pensa nel mondo". Mi spiego, non voglio fare lo sborone. A volte penso che a rimanere a lungo contatto in uno stesso contesto (vedi ad esempio una Nazione) si diventa un po apatici, rispetto a certe cose, o almeno così succede a me. Non si spende molto tempo in ragionare, domandarsi il perchè, come e quando di certe cose. Ad esempio il video sul Silvio Nazionale. Mi piace offrire un'altra prospettiva. Certo prende tempo e qua "c'è da lavorare", ma quando si può lo faccio e rifarò volentieri.

Questo primo anno danese finisce oggi. Stasera si parte e si torna a casa. Ritorno (qua): 17 agosto.

Tenterò di tenere vivo questo blog, in fondo di cose di cui volevo parlare e , o x il tempo, o x la volgia, non ne ho mai parlato.

Arrivedorci

Ps: un po di foto random di questo mese di silenzio...forzato ;)

martedì 3 giugno 2008

Vi er mesterne (Siamo campioni!)

Po po ropppo Poooooo Po poropppoooOOOo...L'hanno rubato! lo cantano ovunque qua...lo cantano a buon ragione però! Siamo Campioni!!! Campioni di Danimarca!!



Evitiamo le solite battute sul livello del calcio qua, sull'importanza del campionato danese...si è vero, fa abbastanza schifo, ma almeno NOI (dopo le delusioni di Milan, Spal e Portuense devo salire sul carro di qualche vincitore!) siamo Campioni. Mancavano i caroselli, anzi c'erano ma erano 3 macchine di numero. Non mancavano le birre e i party. I giocatori poi han fatto il classico giro della città col pulman scoperto. Non l'ho visto, anche perchè sinceramente non me ne fregava molto.


I giocatori qua non sono star come da noi. GLi puoi parlare, li puoi "toccare"...resta il fatto che hanno sempre delle sventole come ragazze o mogli. Alcuni di loro li ho serviti al ristorante. Tra loro il portiere " u portiere", come lo chiama il padrone di Napoli del mio ristorante. QUando veniva non usava mai il tovagliolo. O era bravo a mangiare o... cmq molto gentile sempre.


Il giorno dello scudetto, che qua si chiama GULD (oro), è coinciso con il carnevale, ricordate? http://altrochelaspagna.blogspot.com/2006/05/carnival_30.html


Si, quel carnevale... ;) Non torniamoci su anche perchè stavolta ho dovuto saltarlo x impegni scolastici ed extra.




Il risultato è che lo stadio era invaso da Batman, qulche lolita, diversi pagliacci, l'uomo ragno, qualche pupazzo nn ben identificato e LUI, l'idolo del giorno!! Tarzan! Prima si è distinto come Capo ultrà, arringando la folla...







Poi ha voluto di + da se stesso ed ha provato a superare il servizio d'ordine e invece di incitare il pubblico incitare direttamente i giocatori...missione fallita Tarzy!!!



Finita la partita l'ho visto fuori su una panchina che discuteva con altri tipi che a loro volta erano stati cacciati dallo stadio. Ora ho capito che fine fanno quelli che buttano fuori. Mi ero sempre posto il problema..immaginando pestaggi in stanzini dello stadio o processi x direttissima... Un po come quando Homer si chiede da dove provengano i birilli del Booling... :D
E' stato un sollievo vedere il mitico Tarzy seduto tranquillamente a discutere con altri. Chissà se parlavano delle tecniche, non proprio gentili, dei body guards.

Parlando del pubblico. Il pubblico a dir la verità nn aveva bisogno di essere incitato. Era ubriaco marcio di suo. Mamma mia, che tasso alcolico..se questa è la media degli stadi danesi...Tradizione vuole, o anche se non vuole, che al momento del gol si lanci in aria la birra. Ma dato che "è così divertente"...la birra si lancia in aria comunque gol o non gol!. Non spaventatevi dal video, stavo solo cercando di proteggere la telecamera. Alla fine è divertente, magari una, due, tre volte...poi alla lunge rompe le balle. SOprattutto se dopo lo stadio devi andare a lavorare al risotrante!.





Due ultime foto. 2 chicche. La prima è del mitico Thomassone Helveg, che ora sta concludendo la sua carriera nell'Odense (chiii??...è la terza città della Danimarca, ma a alcio son piuttosto scarsini!). Una volta c'era Tofting su quel prato. Certo Helveg non è Tofting, nel bene e nel male, ma è cmq un bell'uomo!.













La seconda è il tipico "ciao mamma, sono inquadrato!"...non avevo lo spazio sullo schermo x la completa gestura...ma mi sono comunque ritagliato un angolo ;) (alto a destra)




ps: mi raccomando. Quando andate allo stadio e il guardalinea segnala qualcosa su cui nn concordate troppo. Non offendetelo. Non trattatelo male. Non avete idea del lavoro che fa un guardalinea...provate a guardare, non sta fermo un attimo! La prossima volta che canterete "mettila, mettila , mettila nel c..., la bandiera mettila nel c.." pensateci 2 volte!





giovedì 29 maggio 2008

In du iet?!

Project time....scusate il silenzio...

Ps: comè bella l'università di notte :D

domenica 18 maggio 2008

Tante mucche poco gelato

Il titolo di questo post era attuale fino all´improvvisa comparsa di una gelateria, almeno decente, in quel di Aalborg. E´vero, in Danimarca ci sono tante, tantissime mucche, tutte nei prati verdi a pascolare. Mi pare di aver sentito dire che sia una legge, o una regolamentazione interna, il fatto che le mucche debbano pascolare un tot di ore al giorno/settimana all´aria aperta -> ergo latte di buona qualitá (x me sinonimo di grasso!) ! Fortunelle ste mucche danesi... :D

Fino a qualche mese fa mi chiedevo interdetto, ma come é possibile che con cosí tante mucche non ci sia un protestante (non suona bene la versione parallela di "non c´é un cristiano") capace di fare un buon gelato. Ammettiamolo, la domanda sorge spontanea. Un pó come:" come mai con cosí tanti maiali (é il prodotto principe dell´economia danese..nn scherzo) non sanno fare i salami buoni?"

Sono cose che non mi spiego. Non é una questione di gusti, lo dimostra il fatto che impazziscono x i nostri prosciutti, salami...70 gr di Prosciutto di Parma saranno 4 euro circa!

Torniamo al gelato. Finalmente anche la danimarca ha un suo gelataio. Sapete chi? ME :DDDD

Scherzo, ma fino a un certo punto come vedrete dal video. Da poco anche ad Aalborg vi é una nuova gelateria, con gelati fatti giornalmente, freschi e buoni, proprio come piacciono a noi. Io, alla ricerca disperata di un lavoro mi sono subito offerto di lavorare x loro. Addirittura nella lettera ho scritto che amo il gelato, che sarebbe un sogno x me imparare a farlo ecc... Fatto stá che ci hanno creduto, o forse gli serviva solo della manovalanza, dato che nn sembra, ma é una quite faticoso!

Il lato buono della medaglia é che finito un gusto, tac! parte l´assaggio. Devo solo stare attento a nn esagerare altrimenti rischio di passare il turno di lavoro in bagno. Vi lascio al video didattico del tipo, " Hey sono Troy McGlure, forse vi ricordate di me per..." (Non ho idea di come si scriva, ma x intenderci é il tipo nei Simpson :D) in cui vi racconto come fare il gelato´.

Il secondo video riguarda invece il trasporto del gelato! Il mezzo é fico, ma la messa in moto non é delle + facili, soprattuto se il capo x insegnarmi a guidare mi ha semplicemente detto "Fai cosí, poi tiri questo, poi sollevi quello"...ovviamente tutto in danese!

Il risultato é stato che ho fatto passare qualche minuto di allegria alla gente in fila che prendeva il gelato, proprio a fianco del mezzo...


Un ultima nota. Saranno arrivati tardi sti danesi a fare il gelato, ma x quanto riguarda l´organizzazione sono giá qualche annetto avanti. Provate a dare un occhio al loro sito. Oltre a prenotare i gelati online, puoi anche vedere quali gusti sono presenti in ogni negozio e a che ora sono stati fatti... E la madonnnnnnnnnna! (da non intendersi a scopo blasfemo, ma solo x richiamare il Pozzetto degli albori...)

http://www.paradis-is.dk/index.php?indhold=side&id=1

giovedì 15 maggio 2008

Bravehearts!

A un certo punto ho dovuto dire stop alle telefonate, perchè altrimenti... ;)
Bene, so cosa dovrò scrivere! No, non vi preoccupate, si tratta solo di una pausa momentanea. Mettiamola così. Fa molto caldo ora in DK, quindi il mio boss ha spesso di bisogno di extra gelato e io devo così correre al laboratorio...ma nn sa cosa faccio io la dentro :D Al prox post!
Intanto vi lascio alcune foto di 2 bravehearts che sono venuti "fin quassù" a trovarmi. Ma perchè non viene + gente, mi sono proprio divertito... vi metto un po a lavare i piatti o a pulire casa (grande Rosy!) oppure a spostare scatoloni (grande Domenico!) ;)
Vi snakkes






lunedì 5 maggio 2008

Sondaggino

Teniamo vivo questo blog...non lasciamolo cadere nell'oblio!

Bene, detto questo, che in teoria dovrei dire a me stesso...presentiamo questo nuovo sondaggio (sopra questo post)

Scegliete (vi do del Voi) il topic che + vi aggrada e tac! appena finito il Sondaggino faccio un bel postino. Mi sono dimenticato dell'opzione dialettale "A mi min frega nient", ma fa niente, fate come se ci fosse.

Torno al lavoro ;)

sabato 26 aprile 2008

Danske Humor

Pre-p.s: In case someone wants another english version, let me know..I just have to be sure that the requester is not an italian speaker, who wants an english version of the blog because it is fairer for the people...:D

"abbiamo fatto il picco!", come diceva il testimonial della cravatta coi baffi ;)

Devo essere sincero, in occasione di questo prezioso documentario, ho attivato le più disparate azioni di Marketing, (si vede che ho studiato...) :D A volte mi sono infilato in chat a dire "hey, hai visto il mio blog", a volte parlando spingevo la conversazione sulle elezioni in italia x poi poter dire "ah, a proposito!, sul mio blog ho appena messo...", addirittura nei party o nelle pause di studio facevo pubblicità...altro che Guerrilla Marketing! :D

Cambiando totalmente argomento, avete mai sentito parlare dell'humor danese? (in effetti non è tutto sto cambio, anche perchè a noi italiani ce ne vuole di Humor!)

Se vogliamo definirlo è un tipo di humor simile a quello British per la sua freddura, ma più macabro e "diretto al cuore"!

Macabro perchè per esempio, tempo fa ho voluto comprare il DVD di un conosciutissimo film danese; x i cultori "italian for beginners". Mi piaceva l'idea di vedere un gruppo di danesi alle prese con la lingua italiana (sono davvero tanti i corsi qua di italiano ndr) ma soprattutto mi son fatto prendere "dall'onda di entusiasmo" che accompagnavo questo film. Tanti mi han detto "si!devi vederlo è molto carino", "e' una bella commedia danese", "ahahahaah troppo divertente..".

Senza entrare troppo nei particolari, nel film ci sono 4-5 persone che muiono, un fallito disoccupato, una depressa, anzi due! Per carità, non che nn si debba fare umorismo con la morte o con i problemi, ma magari 1-2 morti in meno, e solo 1 depressa: sarebbe stato un bel compromesso! :D

Andiamo avanti. Per il mio prossimo esame di danese devo leggere 3 libri-cini (wow) e saperli riassumere (in 1 minuto). Nell'ordine:
  1. il primo si intitola "incidente": è la storia di un papà che, essendo in ritardo per andare a prendere suo figlio all'asilo, spinge un po troppo il piede sull'acceleratore e ...spatapam! fa un incidente. Il resto è incentrato sulla sua convalescenza...ah dimenticavo, per 2-3 giorni è stato in bilico tra la vita e la morte!!
  2. il secondo è "tak for turen", grazie per il viaggio. Due ragazze danesi vanno in vacanza in Polonia e ne succedono di tutte!. Prima l'autista prende di mira una e piano piano a forza di fare il provolone arriva un giorno in cui assieme alle due, mentre fanno il bagno in un lago, cerca di violentare la + giovane. Non è finita. Lo stesso autista poco prima (la violenza nn va a buon termine...x fortuna!), x fare fretta a un anziano x ragiungere l'autobus in partenza, lo spinge e gli mette in pressione. L'anziano già un po sofferente, non regge alla pressione e stramazza al suolo per un problema al cuore. L'"happy end" danese prevede che l'autista venga rimosso, l'anziano si riprenda bene, e la stessa ragazza che ha subito la tentata violenza si innamori di un dottore polacco mentre assisteva l'anziano in corsia...tornerà dopo 2 mesi in polonia! Ahhhhhhhhhhh...che teneroni...
  3. Infine l'ultimo, devo ancora finirlo di leggere, anzi ho letto solo 10 pagine. Si chiama "Min son". Si parte con la polizia che suona al campanello, nel cuore della notte, x annunciare alla famiglia che loro figlio è morto in un incidente stradale. Il libro prosegue con la famiglia in viaggio verso l'ospedale x il riconoscimento, l'arrivo dei parenti il giorno dopo...e poi mi son dovuto fermare. Cmq prima dell'esame devo finirlo, non vedo l'ora di rimettermi alla lettura e sapere "come andrà a finire"...

Che dire, questo è quanto. Magari non son tutti buoni esempi, ma così è come gira qua. Io magari avevo un'aspettativa + italo-americana. Soprattutto ai nuovi arrivati gli si fa conoscere la bellezza della terra, l'animo delle persone, i paesaggi ecc...quindi magari mi aspettavo libri divertenti o perlomeno leggeri. Così non FU.

Il video viene direttamente dal nostro inviato alla Sprogskole (scuola di lingua...danese). L'atmosfera è quella di un gruppo già pienamente immersi nello humor danese :DDD

giovedì 17 aprile 2008

Blog veritas

L'Italia ha un nuovo governo. Sembra sarà un governo stabile, bene, speriamo davvero, è quello ci voleva...un governo stabile intendo. Come da tradizione (? :D) questo Blog ha cercato di portare alla luce punti di discussione, per un dibattito costruttivo...cosa che nn è mai stata dato che lo leggeranno in 3 gatti :D (sentitissimi omaggi al DIrettore di Blogspot e a tutti voi!)

Come dicevo, nuovo governo, nuovo Prime Minister; nuovo nel senso che è diverso da quello prima. Ho voluto un pò sondare il terreno e chiedere in giro cosa la gente pensa del nostro Nuovo Primo Ministro. Ho la fortuna di stare a contatto con gente che viene da diverse parti del mondo. E' bello, mi piace, si possono scambiare idee e sentire pareri e opinioni che non derivano dai soliti 6 TG o dai soliti 3-4 giornali nazionali.

Ho voluto chiedere loro cosa conoscono di Berlusconi (il nuovo Prime Minister ndr) e cosa pensano di Lui. Un ultima domanda finale per tutti: sapere se erano comunisti. In questo modo ci togliamo il dente e andiamo alla radice. In Italia vige da un po di tempo una semplice equazione: critico nei confronti di Berlusconi= Comunista da generazioni = cattivone! :D

Vi auguro buona visione e mi scuso per un intruso nel video: è Eros, un ragazzo di Montesanto, vicino Portomaggiore, vicino Ferrara; non se ne intende molto di politica ma ha voluto partecipare alle interviste :D

P.S.: mi scuso per la pochezza del mio Inglese; dopo 9 anni di studio più ormai un anno e mezzo all'estero ancora non so dove mettere About e Of

UPS: La scelta delle canzoni in sottofondo è puramente casuale..nel momento che ho montato il video avevo voglia di ascoltarle ;)

...sono stato pubblicamente crocefisso in sala mensa x nn aver una versione inglese, almeno di questo articolo! Ci provo, nn ridete.. :D





English Version (say thanks to Rocco)

Italy has a new government. It seems like it will be stable, good, really hope so, this is what we needed...I mean a stable government. As part of the tradition (? :D), this Blog has tried to point out issues for a constructive discussion...thing that has never happened since only 3 persons would read it :D.

As I was saying, new government, new Prime Minister; new just because it's different than the previous one. I wanted to test and ask around what people think about our New Prime Minister. I am lucky since I am surrounded and I am in contact with people from all around the world. It's nice and I like it: you can share and discuss opinions, which are not shaped by the usual 6 News channels and the usual 3-4 national newspaper.

I wanted to ask what They know about Berlusconi ( the new Prime minister) and what they think of (about?? :D..don't know the right one ) him. A last question for everyone: know if they were or not communist!. In this way we can get to the core. In fact, since few years ago, in Italy it becoming more and more linear the following equation= critique toward Berlusconi = Communist for generations = very bad guy! :D

Enjoy the view. Do not pay too much attention to the intruder! His name is Eros, he comes from Montesanto, near Portomaggiore, near Ferrara (Italy). He doesn't know much about politc but he wanted to join the interviews...he is a kind of hillbilly :D

giovedì 10 aprile 2008

Italianiiiiiiiiiii

C'era un tipo che tempo fa aveva fatto una promessa, una specie di contratto coi suoi conterranei...quel qualcuno non ha mantenuto le promesse, d'altronde come poteva fare !!!?? si contraddicevano le une con le altre, o meglio reallizzarne una significava sacrificarne un'altra..

questa specie di contratto è ormai finito nel "dimenticatoio", pochi ne parlano ( a che pro?..) pochi hanno ricordi chiari, molti son pronti a sentire di nuovo altre "sparate", tanto, una in più o una in meno...

Ma VOI questo "contratto" ve lo ricordate vero? anche perchè con Internet è facile, basta cliccare...e allora a mio scapito vi aiuto: http://fugadeicervelli.blogspot.com/2007/09/siamo-di-nuovo-da-capo-in-realt-non.html

Ebbene si, lo ammetto, non sono (ancora) riuscito a rispettare il mio "contratto con gli italiani". Me ne pento ma non mi dò per vinto. Ecco perchè:

1) Studiare: lo studio prosegue intensamente. Talmente intensamente che a forza di rimandare mi si è accumulato tutto ora...insomma dopo 19 anni che studio ancora nn ho imparato ad organizzarmi! I risultati ci sono, ma scrivere 2 pagine in inglese è come 10 in italiano x il tempo...e se poi voglio fare il figo e usare aggettivi diversi e non sempre good/bad...ciao! (espressione idiomatica della generazione 80-82 a Portomaggiore-Fe per esprimere rassegnazione in questo caso, anche se i significati sono svariati :D)

2) In effetti sono un po uscito dai Binari classici dello studente internazionale. Purtroppo x ora la sponda danese non da molte soddisfazioni..qualche...Anche perchè non è facile sempre essere il primo a lanciare proposte, fare conversazione...alla lunga ci si stanca (so che alcuni nn mi crederanno conoscendo le mie doti di "interrogatore")!! Quei pochi danesi con cui sto legando sono ovviamente all'univ, ma alla fine di questo semestre partiranno quasi tutti...se solo penso che devo ricominciare da capo a "tessere la mia tela"...:D

3) Continuo con la scuola serale di Danese. Il miglioramento c'è, ma dipende sempre "rispetto a cosa". X ora basta sapere che c'è :D Molti mi chiedono comè come lingua? voglio essere diplomatically correct e dire che i tedeschi prendono in giro i danesi per quanto sia difficile e "assurda" (testuali parole di alcuni ragazzi) la loro lingua :DD

4) Si vede che ho fatto troppo il figo tempo fa e qualcuno mi ha punito. Da multi workers a disoccupato ;) Non entro nei dettagli, dico solo che la mia carriera di cameriere al momento è in pausa, ma presto pronta a ricominciare..x la cronaca non ho mai fatto cadere niente, nemmeno un cucchiaino... magari non eccellevo in velocità :DD

5) Torte ancora nessuna. Ma è anche per una scelta deliberata: Finchè mettono la Otello cake in offerta al supermercato...( http://fugadeicervelli.blogspot.com/2007/09/othelloooooooo.html )
In conclusione, 5 punti, nessuno rispettato in pieno: sono gli italiani disposti a credere che ce la farò?... Diffidate, IN GENERALE, di chi fa promesse e non le mantiene..!
ps: Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota AntonioVota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota AntonioVota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio

domenica 6 aprile 2008

Rassegna stampa

Comunicato Ufficiale: Le elezioni si avvicinano, i candidati si schierano o fanno finta, ma la redazione di Lafugadeicervelli ha deciso per ora di non prendere una posizione ufficiale, quello che sarà pubblicato nel tempo che va da qui alle elezioni sarà stretta responsabilità dei vari giornalisti.


Veniamo a noi. Facciamo un po di rassegna stampa oggi; non nel vero senso della parola, ma magari approfondiamo 2-3 temi che sono o sono stati recentementi dibattuti quassù. Magari nn sarà divertentissimo, anche perchè nn sono riuscito ad ingaggiare Luca Giurato per leggere le notizie, ma forse, e dico forse, potrebbe essere interessante.


L'UPS DI AALBORG: MORALIZZA IL DEPUTATO!

Penso la notizia sia giunta anche in italia. Un politico di grido (giovane, dotato, popolare) del partito socialdemocratico danese è andato ad un congresso giovanile. Ha parlato, ha fatto foto e track...dopo qualche birra è finito tra le lenzuola con una 15 enne! Giovane? si, ma secondo la legge a 15 anni si è maturi ed è l'età in cui si possono avere rapporti sessuali legalmente. Mea culpa del politico, grande indignazione della classe politica ecc...insomma solita routine! Non proprio. La nazione a sua volta si è indignata per l'indignazione dei politici. Il pensiero dominante era: "lui è stato un pirla, ma x legge si può farlo con una di 15 anni, quindi il partito e gli altri politici non devono condannarlo"!

Questa è la linea che prevale, anche tra i "bacchettoni" più puri. Il fatto che qua il bacchettone è colui che rispetta la legge, quello che insomma nn attraversa col rosso le strisce anche se è notte fonda in una strada chiusa x lavori! Da noi invece il bacchettone è + sinonimo di puritano, del tipo "sesso droga e giovani marmotte".


LA MONARCHIA: ORGANI-zziamoci
E' in atto una campagna per appoggiare una nuova legge, che possa modificarne una vecchia, accettata dalla maggioranza.. No,Giuliano Ferrara per ora non c'entra.

Per diventare donatore di organi bisogna informare con "anticipo". La nuova proposta vuole che, se non dici niente o ti dimentichi diventi automaticamente donatore di organi. Insomma, La formula del silenzio assenso. Questo almeno è quello che ho capito. Se fosse così la trovo una scelta (no, non è proprio il termine!) piuttosto pesante. Come se il tuo corpo appartenga in partenza a qualcuno e tu devi decidire se cambiare, ma devi farlo "in tempo"...


OCCUPATO: TETTE AL VENTO!




Si sa, o almeno ve lo dico io, qua le donne sono da sempre (non mi fraintendano le siure italiane)alla ricerca della parità dei sessi. Parità sul posto di lavori, salari, servizi...x carità giustissimo, anzi ne ho la testa piena vivendo con una danese ultrafemminista :D



E' stata approvata una nuova legge: non è contro il senso del pudore andare in piscina in topless. Questo perchè diversi gruppi di donne avevano lanciato una campagna per poter essere libere di decidere, proprio come gli uomini, se mostrare o meno il proprio "petto". Hanno vinto! Brave! che pacchia se iniziassero ora a farlo tutte... Pensare che se io avessi potuto avrei voluto evitare da piccolo di mostrare il mio "petto", ho sempre sofferto psicologicamente per le mie "tettine" di ciccia... :DD


Tra l'altro, un giornale danese ha riportato la notizia che in italia il Corriere della sera ha dedicato un titolone in prima pagina a questa notizia, lasciando meno spazio ai problemi di Alitalia e alle dichiarazioni dei politici per le imminenti Elezioni. Io non lo trovo così strano, basta mettere assieme 2 cose: quanto questi 2 argomenti ci hanno rotto + quanto ci piace vedere belle donne in tv (Veline, Schedine...). Lo scandalo semmai è stato, come sottolineò Beppe Grillo, tempo fa quando sempre il Corriere dedicò ampio spazio alla occhiataccia di Vierà a Mancini e 2 righe (3 per la precisione) alle violenze in Tibet!



Finiamo qui x oggi la rassegna stampa, un bravo a chi indovina i riferimenti ai nomi dei giornali italiani...son simpatico eh?! :D


Chiudiamo con la nuova sezione MA COME SEI MESSO:

Oggi abbiamo improvvisato una partitella di calcio contro alcuni scugnizzi danesi. Avranno avuto 12-13 anni, bravini tecnicamente (anche se hanno ammesso di giocare a pallamano), ma purtroppo per loro, la classe nn è acqua e dopo poco è emersa la classe di noi italiani.... :D

Vabbè, fatto sta che uno verso la fine, ha detto "Tra 6 minuti devo andare a casa...". Ma come sei messo! :D

martedì 25 marzo 2008

Le trasmissioni riprenderanno il più presto possibile


Per improvvisi impegni dell'autore del blog si informa la gentile utenza che le trasmissioni saranno sospese fino a..boh, direi la prossima settimana!

Ci scusiamo per il disagio, ma sopraggiunti ... mi vergogno a chiamarli impegni... impossibilitano l'autore a mantenere alta la qualità e l'interesse dei contenuti del blog per la prossima settimana..circa..

domenica 16 marzo 2008

Hockeyzzato

Alcuni giorni fa sono stato a vedere l'Hockey, è stata la prima volta x me!

Ricordo che quando ero qua in erasmus ero stato a vedere il calcio e l'handball qua, ma mai l'hockey. Ricordo anche che avevo sottolineato la sportività, la tranquillità dell'ambiente (pur sempre coi suoi sfottò!), le famiglie allo stadio ecc... du palle!!!!!

Dato che nn ho voglia di ripetermi ho deciso di mettere su qualche video. Il primo è l'entrata in campo dei giocatori: rcà miseria sembrava hollywood! C'è da dire che era anche una partita molto sentita, playoff, Aalborg contro Odense, la terza contro la quarta città + grande in Danimarca..insomma il nostro Napoli-Juventus a calcio!

Il secondo video è invece "la resa finale" Aalborg, squdra che puntava a vincere, ha perso ed è stata eliminata da una squadra che non ha giocatori professionisti (in poche parole c'è chi al lunedì va in fabbrica)...in campo nel video ci sono i giocatori dell'Odense che salutano i tifosi...insomma, come se dopo Napoli-Juve, i giocatori della juve che hanno vinto, dopo essere andati negli spogliatoi ritornano x salutare i loro tifosi nel settore ospiti..

Il terzo video è una situazione singolare, non mi era mai capitato. L'aalborg è eliminato dai play off, tante aspettative (e soldi!) svanite! Che fare in quanto tifoso? bersi una bella birra e partecipare all'asta delle magliette appena usate dai giocatori e pagare sulle 400 euro circa (korona + korona meno) x ogni maglia...insomma è come se dopo Napoli-Juve, nella Hall del San Paolo gli Ultra della curva B e della curva A si ritrovano x pagare tot di euro le maglie di De Napoli, Bruscolotti & C....

Aperta parentesi, notate l'energumero che avevo davanti... :D Chiusa parentesi.

ps: se qualcuno ricorda, raccontavo che qua "Impiccheranno Giordi con una corda d'oro....", canzone di De Andre, andava molto in versione disco...beh son passati 2 anni e va ancora, anzi, e quella che lo speaker usa x scaldare la folla, fai te!!!

domenica 9 marzo 2008

La Bindella

Uno dice: vado a studiare in Scandinavia, in Danimarca, per vivere a contatto con una società e uno stile di vita molto diversa dalla mia, e allo stesso tempo fare nuove esperienze con studenti internazionali da tutto il mondo (dal Ghana al Brasile allo Stato Vaticano...) ...
Si, uno dice così ma poi è sempre la solita storia :D Si ritorna sui propri passi ed io a dire la verità son ritornato al tempo in cui da piccolino andavo a giocare a pallone 2 isolati da casa mia.

Non c'erano campi, eravamo in 3-4 con un pallone e che si faceva? Bindella, of course ! (allora nn si parlava inglese però, solo dialetto ferrarese, quindi è + un "Tal dig"!).

Si proprio così, anche qui nella assolata Aalborg ho ripreso a giocare alla mitica bindella. Questo gioco ha tanti nomi, a seconda della regione,provincia, comune in cui vivi. Chi la chiama tedesca chi "il volo" ...
Basta essere in + di 2 persone. C'è un portiere e gli altri devono segnare solo al volo: uno "alza" e l´altro segna. Ogni gol è meno un punto x il portiere, ma se...non voglio ora imbarcarmi nella sfida impossibile di spiegare tutte le regole, varianti Comma Bis della Bindella, anche perché + giochi e + regole ci sono :D Infatti i miei "sfortunati" compari si sono dovuti sorbire una raffica di regole in poco tempo, regole che aumentavano con il proseguire del gioco!

Sembra ma nn é facile. Púoi essere Ronaldinho o Margheritoni ma la Bindella la vinci solo se hai un Piano ben preparato! Vinci se sei forte psicologimante e riesci a distrarre i tuoi avversari. Devi giocare bene le tue forze, non svelare i tuoi punti forti e quelli deboli, usare piccoli trucchetti (ad esempio far finta di non essere riuscito a segnare quando in porta c´é il giocatore con cui punti a giocarti la finale... oppure.. non prenderti grossi rischi e alzare la palla a chi tu vuoi vada in porta sperando sbagli nel calciare, magari alzandogliela male :D!...), essere cinico anche quando si tratta del migliore amico del cuore (l´originale bindella vuole che quando si é a 2 punti si possa "fare lo stronzo", ad esempio calciare la palla contro un altro sperando poi esca dal perimetro di gioco dopo averlo toccato cosí gli tocca andare in porta!!).

PS: X i miei compagni di merende e di Bindella Luigi e Giuliano: non vi preoccupate, quando giochiamo noi si gioca in maniera tattica ma onesta, ancora non vi ho spiegato la regola "del fare lo stronzo"...
PPS: Queste ultime foto sono relative della finalissima della Bindella, la famosissima e temutissima Gara di Rigori :D Come si può ben vedere non è la mia specialità il calcio di rigore, ma come diceva "qualcuno", "Non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, il giocatore lo vedi dal coraggio, dall' altruismo e dalla fantasia..."




venerdì 29 febbraio 2008

It's huuuuuuge m'am! / 2

Ma l'america e l'america e son tante le cose che ti lasciano a bocca aperta nel senso della parola. Io penso sinceramente una cosa: se vivessi anche solo 1 mesi in USA calzerei a pennello lo stereotipo americano, o almeno il mio stereotipo! Avete presente Omer nei Simpson, ecco!

Con questo nn voglio dire che tutti i maschi sono degli Omer e tutte le donne delle Marge di là dall’oceano. Penso però che nei Simpson c’è tutto quello che si trova là. Ci sono le ciambelle, c’è Apu e il Jet Market, e perfino i mega catelloni pubblicitari ai lati della strada che ogni tanto Omer si ferma a guardare ;)

Un’altra cosa che ho notato è che agli Americani piace chiacchierare. E’ facilissimo iniziare una conversazione un po’ ovunque. Sarà anche che quando salutano nn dicono un semplice ciao ma ci aggiungono anche “hey come va” “come stai oggi” ecc.. ma x loro han lo stesso significato di un semplice “ciao”
Ora in effetti capisco tutto!: c’era una ragazza all’univ lo scorso semestre. Era americana e ogni volta che mi incontrava mi salutava dicendomi sempre “hey, how is going” (=come va), e io pensavo volesse iniziare a parlare un po’, così mi fermavo e iniziavo a mia volta! Ma subito dopo andava via di fretta.. (nessun commento su questo passaggio please! :D )

Ma come dicevo son molto chiacchieroni. Quasi ogni macchina, camion, camper (si ma camper giganteschi..mica le nostre roulotte “europee”) ha la sua fra setta x comunicare con “chi sta dietro”. Sono svariate: dalle religiose “Dio ti benedica”, “Io credo in Dio” alle competitive “sono il migliore” e altre di pura informazione :D “questo veicolo fa frequenti stop” o “Se tu non vedi i miei specchietti io non ti vedo!”.

Andare al supermercato in sé è un’esperienza, quasi un assaggio della società. Tanti troppi prodotti, colori, suoni, persone, assaggi :D, video (ad esempio al bancone della carne video che consigliavano come cucinare..), addetti che ti insacchettano la spesa, messaggi audio (a me tutto ricorda i vecchi telefilm di polizia quando parlano alle radio..nn si capisce niente, messaggi brevi “roger” e bla bla bla).

Secondo me da Nord a Est, da Ovest a Sud c’è quella che ho deciso di ribattezzare una “A-Team mentalità”. E’ sempre così: tutto è ok, c’è un problema si risolve, sembra sia fatta ma tac! Arriva un grossi problema, sembra sia finita ma tac! Tutto si risolve e tutti son felici e contenti!! ( a seconda dei gusti qualcuno potrebbe ribattezzarla una “Signora in giallo mentalità”, “McGiver mentalità”…e così via). Un giorno son stato alla NASA. Anche lì, quando mostravano un video hanno mantenuto questo schema: tranquillo – difficoltà – perfetto – grosso problema (ad esempio quando esplodette uno Shuttle in partenza) – rinascita – vittoria!

Il cliente in America è un re. Basta lamentarsi e avere un “Minimo” di ragione. X questo i markettari spendono tante energie x la soddisfazione del cliente. A me suonava falso e ipocrita questo sistema, ma si vede che alla lunga funziona. Ovunque ci son numeri da chiamare se nn si è soddisfatti, se qualcosa nn va, offerte di risarcimento “anticipate”..perfino su alcuni scontrini ci son frasi ad effetto “grazie mille per aver acquistato da noi, Le auguriamo una magnifica giornata”. Forse è collegato al fatto che se una cosa è andata diversamente da come era prevista, se un prodotto ha causato un qualcosa che non doveva causare..tac, si denuncia e si porta in tribunale! Questa vale anche nei rapporti tra le persone penso. Mi hai detto “villano”, ti denuncio! “ho sentito bene, hai detto mascalzone?...
Scherzo ma non troppo. Infatti l’America ha uno dei + alti numeri di avvocati. La media è 1 ogni dieci persone. Ecco perché le istruzioni a volte son talmente dettagliate da sembrare stupide e insensate. Se c’è scritto qualcosa di banale nell’istruzione di un prodotto probabilmente qualcuno ha denunciato in passato quell’azienda perché qualcosa è andato storto!

Il mio viaggio è stato questo ed altro. Ho cercato di fare un sunto, un condensato, una polpa pronta De Rita della vacanza. Va detto che io ho visto il Sud. Anni luce diverso da altre parti dell’america. Visto da tutti come conservatore, un razzista e pieno di rednecks :D Questo è lo stereotipo degli americani sugli americani del sud. Per rimanere in tema di Simpson: avete presente Cletus?.... :D

lunedì 25 febbraio 2008

It's huuuuuuge man! / 1

E' un buon segno! tra gli ospiti nn c'è solo il direttore di Blogspot ma anche 3 specie di haker...x questo ho dovuto cancellare i tre commenti al previous post.

E' passata una settimana, quindi è un buon momento x provare a scrivere una specie di riassunto/condensato del mio trip in Lamerica: una specie di Polpa pronta de rita della vacanza!

Devo ammettere che un erasmus in America sarebbe stato molto + interessante che uno ad Aalborg :D Così tante cose da dire ci sarebbero e da scoprirne molte altre.

Quando si dice: " A tiè n'american"! Il senso c'è tutto. Vuoi strafare in poche parole. Beh..l'andazzo è quello: tutto è esageratamente + grande. Dalle macchine, alle porzioni, al volume delle loro conversazioni, alla quantità di acqua che esce dalla doccia fino alle offerte promozionali (compri 12 donuts te ne regalano 12!!)

Il viaggio in aereo è in se un'esperienza, soprattutto x un semi-contadino (con tutto rispetto x i contadini...anzi, st'estate dovrei cercar da lavorare in campagna, se conoscete...) come me. Da noi li chiamiamo "vilan dlà braia" (il villano dell'aia?..), là, tra i tanti nomignoli, "rednecks" (collo rosso, o abbronzato a forza di lavorare la terra).

Ti offrono di tutto in volo e x uno scroccono come me è uno spasso. Free dolciumi, aranciate e acqua (si scrocco anche quella!), quasi ogni ora passavano col carrello x offrire qualcosa da smangiucchiare. In + la tv: film, telefilm (c'era perfino l'A-team!), documentari, giochi.."tot ign cousa" (da leggersi in romagnolo).

Non poteva mancare la mia figura da "redneck". Preoccupato e intimorito da tutti gli avvisi e le misure di sicurezza ho voluto prontamente informare l'hostess che subito dopo il decollo avevo cambiato posto. Dopo 10 minuti torna da me e mi chiedi "nn riesco a trovare il tuo menù speciale, cosa avevi ordinato?" In pratica, solo chi aveva menu speciali doveva avvisare il personale, e stavolta la sicurezza nn c'entrava. Spiegato il malinteso, se n'è andata con un sorriso " da hostess", come dire "Puvrin!!".

L'america è una grande nazione, tante razze ed etnie. Lo si può vedere anche dal volo, c'era di tutto. Insomma, un po come stare in stazione a Reggio emilia.

Il primo passo in suolo americano l'ho fatto ad Atlanta. Città delle ex Olimpiadi, ma anche città con una forte maggioranza nera. Sarò condizionato, ma i bianchi son bianchi e i neri son neri. I loro bisavoli avevano probabilmente combattuto la guerra civile o fatto lo schiavo/schiavista dell'altro. Secondo me si può avvertire il senso di inferiorità che molti neri nutrono, quasi paura che però, all'incontrario, può sfociare in rabbia.

In Atlanta, ma anche in tutte le altre città che ho visitato (tutte al sud) non mi sono mai sentito "safe" completamente...forse ho guardato troppo "ultimo minuto" o troppa "real tv" su Italia1!.

Collegato a questo discorso vi è New Orleans. Una città fantasma, con meno della metà degli abitanti rispetto al pre-Catrina. Si sta provando ad andare avanti, i turisti ci sono, ma gli occhi della gente parlano da soli. L'impressione generale è quella di una società piuttosto ineguale, almeno rispetto ai modelli cui siamo abituati in Europa. Se sei ricco..wow, c'è tutto, ma se sei povero nn c'è niente se nn la strada.

Inegualità e un po di bigottismo direi. Queste son le due principali caratteristiche negative che ho notato. Bigottismo perchè ogni 50 km c'era una chiesa, ogni 75 km c'era un locale strip. Oppure, non ho capito l'utilità del coprire con un sacchetto la bottiglia di alcool che si beve..ma quello lo sapevo già dai tempi di Hunter...

Certo se mi legge un americano s'infervera e poi soprattutto parlare di Bigottismo da uno che viene dall'italia...








TO BE CONTINUED

mercoledì 20 febbraio 2008

Tratto da: "Erasmus", di S. Furattini (2008), Longanesi.

Rieccallà!

what a trip! Lungo e bello. Ero spesso con gli occhi e la bocca aperta a guardare...come un bambino in un negozio di francobolli!

Mi spiace, ma mi devo ancora riprendere dal Jet leg (una grossa fissa mentale alla fine!), ma soon voglio scrivere uno o due post su quest'avventura americana.

Nel frattempo, dato che ho ricevuto diverse email di ragazzi "affamati" di erasmus, ho deciso di pubblicare, senza il consenso dell'autore, questo bellissimo articolo sull'erasmus. Spero non mi denuncerai caro autore. Ci ho pensato se mettere o meno il tuo nome e dato che nn sei un timidone ho deciso si metterlo. La foto no invece, altrimenti tutte le fan (infatti il direttore di blogspot è in realtà una donna!!) mi mollano!!

Chi è l'autore? Il Fura! Se non lo conoscete...beh è quello spaccaballe che ogni tanto lascia commenti punzecchianti (gli rode che la Carife sia prima!!) :DDD

Ho cambiato idea, alcune foto le metto: come potrò dimenticare le mie fredde e piovose serata valenciane (nn scherzo, era freddo e faceva freddo!!...x la cronaca, Aalborg: minima= 2 massima=9) tiè!



A volte bisogna spostarsi per apprezzare quello che hai vicino. Vai in Erasmus.

Erasmus…solo a leggere la parola si forma un mezzo sorriso sulle labbra di qualsiasi studente, sia di coloro che l’hanno vissuto sulla propria pelle sia di coloro che ne ascoltano i racconti.
Avete bisogno che vi rassicuri e vi dica che vi troverete bene, che vi divertirete, che conoscerete un sacco di gente? Beh, ma questo già lo sapete! Perché?!
Perché l’Erasmus più di ogni altra cosa è uno stato interiore tutto da vivere (un po’come l’estate, avete presente, no?!).
Personalmente non ho visto nessun “Erasmus” triste in dieci mesi, solo chi doveva tornare a casa lo era.
Anch’io come molti altri sono partito con tutto un sistema di aspettative molto alto e ad esperienza conclusa posso dire che non sono state per niente disattese.
Sinceramente, prima di partire, speravo di divertirmi tanto, fare festa e conoscere gente.
Al ritorno mi rendo conto che le cose più belle che ho trovato avevano poco a che fare con tutto questo.

Infatti, ad un certo punto ti accorgi che conoscendo un sacco di persone esistono moltissimi punti di vista sulla medesima cosa che ti dici: oh ca…(spita) non ci avevo pensato!
Ad un certo punto ti accorgi che fare turismo e visitare monumenti, chiese, piazze serve solo per fare belle foto ricordo ma se non conosci e scambi opinioni con le persone del posto non puoi capirne il significato.
Ad un certo punto ti accorgi che la lingua è davvero importante per potersi esprimere appieno con gli altri e vorresti tornare indietro per poterla studiare meglio.
Ad un certo punto capisci quali amici ti sono veramente vicini e di cui non puoi fare a meno.
Ad un certo punto ti accorgi che tutto quello che vivi a casa, nella tua vita di tutti i giorni, è davvero qualcosa d’ importante. Soprattutto gli affetti! Li dai per scontati e la routine quotidiana non ti aiuta certo ad apprezzarli ma ti accorgi che hanno un valore immenso e vanno continuamente curati.

Mi è stato chiesto di mettere a confronto il mio paese con quello che mi ha ospitato… beh… sinceramente è problematico metterli sullo stesso piano.

Valencia è una città grande (fa quasi un milione di abitanti) e come la maggior parte delle grandi città ha molto di più da offrire rispetto ad una cittadina (vogliamo definirla così?) come Reggio Emilia.

Del clima non parliamo vero?! Men che meno della posizione geografica!!!

La gente. Si della gente ne parliamo. Sono più aperti di noi reggiani, ti siedi in autobus a chiacchiere tranquillamente col vicino settantenne che ti parla di Alonso e di calcio, in ascensore il vicino ti chiede come stai e come ti vanno le cose, all’università hai un dialogo aperto col professore durante e dopo la lezione. A proposito di lezione, una cosa apprezzabile ma che noi non facciamo è l’esposizione in aula. Si, lo so, è imbarazzante, ma solo le prime volte. È davvero una cosa utile: ti insegna a parlare in pubblico, regolare l’emozione, farti studiare e produrre di più (nessuno vuole fare una figura di me...(nta) davanti ai propri compagni di corso, giusto?).

Parliamo del cibo. Inutile dire che cappelletti, tortelli e lasagne spopolano sempre e ovunque, per non parlare del Lambrusco! Incredibile, vai al supermercato trovi file intere Lambro, addirittura in versione rosato. I giovani spagnoli lo apprezzano molto. Comunque sia, sulla cucina si difendono in modo egregio. Certe mangiate di paella, carne e di pesce da leccarsi i baffi. Molto bene anche su insaccati e formaggi. E io che credevo fossimo i migliori al mondo… Il jamón iberico ha poco da invidiare al nostro e anche il queso mancego merita rispetto. Se in tutto questo aggiungiamo anche la sangria vi garantisco che per concludere in bellezza vi manca solo una bella pennichella. A proposito di sangria, se volete far litigare due spagnoli chiedetegli la ricetta della Sangria. Ognuno ha la sua e vi garantisco che non c’è una identica all’altra.

Bene, dopo il confronto mi sento di dare anche un paio di dritte. Sapete come si dice: l’esperienza insegna!

La prima: girate, girate, girate! Smonterete un sacco di stereotipi. Non vi identificate in pizza, mandolino, mafia, vero?!
La seconda: non andate ad abitare con italiani
La terza: preparatevi il piano di studi ad hoc prima di partire anche se non sempre è facile.
La quarta: passate più tempo possibile con persone del paese che vi ospita e non state sempre in mezzo agli Erasmus anche se è più facile.

Spero di avervi convinto sulla validità del progetto. Non tanto dal punto di vista della formazione universitaria, a quello ci pensano persone più qualificate di me, piuttosto sotto il punto di vista dell’esperienza umana. Buon viaggio a tutti!

END


Ps: vorrei aggiungere una piccolissima postilla: le cose su valencia si possono dire tranquillamente su Aalborg. Provare x credere...ma bisogna anche credere x provare :D