martedì 9 settembre 2008

Syghus e il gioco del dottore

Era un po che ci pensavo, poi un giorno mi son detto, "ma si dai, proviamo anche questa...!"
Ero inizialmente un po restio, non chiedetemi il perchè, ma lo ero. L'importante è che sia andato tutto bene.

Last but not least...mmm come si può tradurre...ultimo ma non meno importante...mmm, non suona bene, teniamolo in inglese...insomma, faccio anche io parte dei contribuenti di questa piccola nazione e quindi mi spettava anche a me usufruire del sistema sanitario locale!!! ;) (non dite in giro che per un po ancora io pago l'8% di tasse, mentre c'è chi paga anche il 63%!)
Il soggiorno è stato breve, ma abbastanza per farmi un'impressione generale di come funzionano le cose. Da buon contribuente italiano avevo già in passato provato l'unità sanitaria locale nostrana.
Si sa, sono i pronipoti dei vichinghi, il fatto è che mi hanno incluso anche a me in questa categoria. Abituato a prendere l'antibiotico con 38 di febbre ancora non me ne capacito...ma cmq, speriamo sappiano quello che fanno. Mi riferisco al fatto che per un simile (nn uguale!) problema in Italia ero stato ricoverato per 3 settimane, qua 30 ore!

Durante il colloquio giornaliero dei dottori coi pazienti, il dottore mi ha chiesto, "ma tu come ti senti?" e io abbastanza fiducioso ho risposto "mah, in generale bene"...in 2 ore ero fuori ;)

La filosofia qui mi pare d'aver capito sia: sei entrato con un problema? bene, te lo risolviamo poi fuori dalle balle. Non esistono controindicazioni, o meglio se esistessero diventerebbero un nuovo problema e andrebbe così ri-risolto. COncetto non semplice, ma in fondo quale filosofia lo è!

Altre differenze in fondo ci sono. Padre Pio & C. qua non han fatto fortuna. Nemmeno santi locali (se esistono) ci sono. Pareti spoglie e bianche. In compenso c'è un carrello in corridoio con bevande varie che si possono tranquillamente prendere. Non solo bevande, anche dolcetti e gelati, basta chiedere checccccevò!. In effetti ora che ci penso, chi è che controllava se potevo prenderli? se era l'alimentazione giusta x me?...

Ah un ultima cosa. Tempo fa avevo parlato delle "cartine danesi", che non sono nè mappe nè oggetti per fumatori di tabacco...La cartine gialla è quella che ti permette di fare un po tutto in questa nazione, dal noleggio in biblioteca a...entrare in ospedale. Su di essa vi è scritto un numero (2 cifre + la data di nascita), importantissimo impararlo a memoria. Almeno 5-6 volte mi è stato chiesto in un solo giorno. Dopo un po si vede che mi hanno creduto... ;))

Le infermiere non hanno pietà. QUalsiasi siano le tue condizioni e lo stato della tua voce, scatta la
domanda: "si ricorda la data del suo compleanno?"


Questa è la mia foto in abiti ufficiali. I vestiti erano gentilmente forniti dall'ospedale (se uno voleva anche mutande, calzettini e spazzolino da denti) e sono stati anche gentilmente restituiti dal sottoscritto all'autorità...forse + per una questione di fashion che altro.. :DD


1 commento:

Unknown ha detto...

Pronipote dei vichinghi...chi tu??? Allora stai male davvero! Tu sei pronipote di Padre Pio...altro che!!!
Sei bellissimo in foto...