domenica 21 dicembre 2008

God Jul

Come da tradizione, non del blog, ma della tradizione stessa ;) , vi invio un messaggio di Auguri a reti unificate. Anche in risposta ai commenti di qualche post fa...ecco il "mio" danese.


Ps: trovate gli "errori" nel video :D


Translation


Dear Danish, Dear Italian, Dear ladies and dear gentlemen

I am here to wish Merry Christmas and Happy new Year to all of you!

It has been a long year for the Blog, sometimes we are a bit busy but we, I don't know why I am speaking about a We, but we tried to offer you an overview of Denmark, of Aalborg and of myself.

We will come back next year in 2009 with many news.

Let's stay tuned!

Once again, merry christmans and happy new year.

"God save the Blog"


Oversaettelse


Kaere Danskerne, kaere italiener, kaere maend, kaere kvinder,

Jeg er her for at onske God Jul og Godt Nytaar til alle.

Det var en laenge aar for Bloggen, nogle gange lidt travlt, men vi, det ved jeg ikke hvorfor jeg siger "vi", men vi har provet at give jer en overblik af Danmark, af Aalborg, af migselv.

Vi vil komme tilbage naeste aar i 2009 med mange nyheder.

Lad os holde kontakt.

Igen, God Jul og Godt Nytaar.

"Gud bevar Bloggen"

sabato 13 dicembre 2008

Vai Girardengo Vai forte e Vedrai...

La vita del ciclista in Danimarca non è una pacchia come possa sembrare.

Si è vero, le piste ciclabili abbondano, a volte ti viene quasi da pensare "ma guarda che spreco, bastava una linea...", vere autostrade x due ruote non motorizzate. Le macchine hanno un grande rispetto (in generale...fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!) e quando devono curvare al semaforo si creano lunghe code a volte perchè prima di poter girare devono far passare tutte le bici. A volte mi immedesimo nei "poveri" automobilisti e penso che sia un po scocciante beccarsi 2 volte a fila il Rosso per far passare delle bici.


Ma in fondo è giusto così. Come dicevo la vita del ciclista non è facile. Se sei un "figo", o uno che non vuole spendere sempre soldi x l'autobus, devi pedalare quando piove e nevica. Ma l' insidia principale è il vento! Freddo, pungente, penetratore...x dire che si infila in ogni buco che non è stato adeguatamente coperto. Quando ti vesti devi controllare di non aver lasciato nessuno spazio tra la sciarpa, la felpa e la maglietta.

La mattina si pedala che è buio. Le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, come sono mattiniero oggi", ma sono già le 8.30!!! La sera torni ed è buio, le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, oggi ho proprio esagerato col lavoro!", ma sono "solo" le 16!

Pedalare verso l'università in fondo è divertente. Sono in tutto 14 Km (and e rit), ma il tempo passa. Sta a te come farlo passare. Io a volte mi immedesimo in un professionista, scelgo un target e faccio una gara con lui o con lei. Di solito le "busco", ma quando arriva la collina finale li riprendo sempre...per poi riprendere fiato ed essere nuovamente superato! Ma almeno ho un sacco di punti x il mio personale "Gran Premio della Montagna". Chiaramente scelgo target accessibili, oppure quelli che mi passano con "arroganza". In fondo è normale cercare un po di competizione, giusto x ravvivare la situazione. E' come quando in piscina guardi quello/a nella corsia a fianco e provi a stargli dietro e/o a batterlo/a.

Se miglioro l'aerodinamica nella discesa posso puntare in alto... :DD