martedì 30 giugno 2009

Danske Udtryk

Ho deciso tempo fa (ci ho messo un po) di fare una specie di documentario sulla Lingua danese. Ufficialmente per poter offrire un altro approfondimento su questa lingua, del tipo "Lo Sapevate!?"...ma "Dis-officialmente" anche per far capire le difficoltà insite in questa lingua Vichinga, e quindi trovare giusitificazioni per il fatto che ancora la mastico poco...anche se migliora ;)

Sinceramente non mi sono mai posto lo stesso problema con l'italiano, appunto di analizzare i nostri buffi suoni (se poi ci mettiamo i gesti...) Un esempio su tutti è il nostro "Boh". Io pensavo fosse internazionale e invece no. Boh, nel senso di "Non so", non lo capisce nessuno!!

Imparare una lingua vuol dire imparare anche queste sfumature. La prima volta che ho avuto a che fare con una di queste, fu proprio all'inizio. Stavo parlando in inglese con una ragazza danese e mentre parlavo sta qua continuava tipo a singhiozzare (nel video è "Hih Hih...")...prima pensavo che avesse il singhiozzo, poi un attacco d'asma e poi dopo che non fosse normale! Era solo il suo modo x dire "Si ti sto ascoltando, continua!"

Ora mentre parlo, anche italiano, mi viene naturale di "NÅ!", che da noi suona come un "No!", quindi non preoccupatevi se un giorno mentre mi state raccontando una cosa continuo a dirvi "no no"...voi continuate comunque, non c'è nulla di strano! :DD

Buon video.



English Version

Time ago I decided (it took me quite a while) to make a sort of documentary on the danish language. Officially to offer a sort of Focus on this language, sort of "Did you know?"...Unofficially also to let you understand the difficulties in this Viching language, and therefore trying to find justifications for the fact that I still don't speak it much...it's getting better though! ;)

Honestely I never thought of the same "problem" with the italian language. Focusing on our funny sounds (if we considet then our gestures...). An example is our "Boh". I thought it was international but not. No one understand Boh in the sense "I don't know".

Learning a language means also to learn these nuances. The first time I had to deal with one of them it was right at the beginning. I was talking in English with a Danish girl, and while I was talking to her she started to "hiccup" (in the video is "Hih Hih...") Initially I thought it was an hiccup, then an asma attack and then I also thought she was not normal. But it was only her way to say "Yes I am listening to you, go on...!"

Sometimes, while I speak italian it comes natural to say "NÅ!", which in "our list of sounds" it's like "No!", thus don't worry if one day when talking together, while you are telling me a story I will keep on saying "no no"...you just continue, it's normal!! :DD

martedì 23 giugno 2009

Tv Sorrisi e Canzoni

Che ero un attore lo si sapeva.

Sia dalla mia esperienza sui campi di calcio, con qualche calcio di rigore racimolato un "po così", sia dalle mie più celebri apparizioni sui palchi di teatri italiani impersonando Mitch Biuckannon (spelling?...:D) di Baywatch.

Dopo alcuni corsi di recitazione anche qui in Danimarca finalmente posso dire di aver sfondato. Prima il web (http://www.italy.dk/samfund/luca_aalborg.htm), poi il magazine dell'università e finalmente ora il grande schermo :D

Ecco a voi in esclusiva il video che mi lancerà nel mondo della tv e del cinema internazionale....




....e danese...

domenica 7 giugno 2009

Il Carnevale più grande del nord Europa (non proprio la zona + densamente popolata)


Anche il vento del Carnival è passato. E' stato intenso, + che una brezza una tempesta...alcolica.

Ho deciso di far parlare le foto ;) Non perchè sia pigro (?), ma perchè è difficile da descrivere il carnevale a parole. No dai, qualcosa voglio dire tutto sommato...

Il carnevale dura una settimana, ma se dovete prenotare il viaggio, non fatevi ingannare. O meglio dipende da cosa volete. Se volete veder sfilare famiglie e migliaia di passeggini allora calcolate di arrivare qui la domenica prima dell'ultimo sabato di maggio.

Se invece volete vedere una sfilata di ballerine che di brasiliano hanno i colori dei costumi, un gruppo di Black Blocks, e altre bande provenienti un po da tutta europa (ognuna con le sue peculiarità) allora venite al venerdì dell'ultimo weekend di maggio.

Se invece volete inserirvi nel fiume etilico che altro non è che la coda della parata ufficiale allora presentatevi l'ultimo sabato di Maggio, ma presentatevi pronti.

Pronti perchè la tradizione vuole che ci si ritrovi a casa di un malcapitato/a che una sera tempo addietro, magari in preda ai fumi dell'alcool, ha invitato amici e amici di amici (vero Ugolotti!!!!) a casa sua x la colazione.

Colazione che vede sul tavolo diverse prelibatezze "lorstrane". Marmellata, burro, fettine di salame di ignota provenienza, miele, birra, Tequila, Aalborg Aquavit (acquavite), Gammel Danske (x me ha lo stesso sapore dell'acquavite...imbevibile) e chi + ne ha + ne metta. Lo scopo è quello di "carburare". Apro una parentesi sulla Aalborg Acuavit: il prodotto fa cagare anche ai danesi, ma riesce a sopravvivere perchè è riuscita ad "assumere il ruolo di carburatore ufficiale" in 2 note tradizioni. Tradizioni che richiedono un buon dispendio di alcool: la Cena di Natale (il famoso Julefrokost) e la colazione del Carnival appunto.

La colazione è uno dei momenti + belli forse. E' bello anche raggiungerla, perchè x farlo devi attraversare la città, o cmq fare dei metri ( a meno che nn fossi tu il malcapitato oste) vestito da Carnival. E come te tutti gli altri. Quindi non è difficile imbattersi alle 8 di mattina in un gruppo di paperini, o 2 centurioni romani che trainano una biga su cui sta un imperatore, oppure un pacchetto di patatine vivente etc...(nella foto, un gruppo di "religiosi" x pregare ferma il traffico)

Fatta la colazione la temperatura sale e inizia la parata. Una specie di Via crucis in cui si espiano le propria pene bevendo e dimenticando e facendo amicizie con altri sconosciuti. Apro una seconda parentesi. Sta cosa mi sta molto sulle balle: al primo Carnival ero estasiato da questa atmosfera Peace & Love, ma poi vivendoci qua e avendo difficoltà ad avere relazioni durature (non di coppia intendo!!) anche con 1 solo danese, ecco allora che da idilliaca atmosfera si trasforma in invettiva x un popolo che x essere un po + amichevole e umano ha bisogno del Dio Bacco. X fortuna quel giorno sono anche io adepto del Dio Bacco e non ci penso sul momento, penso solo a divertirmi.

La parata finisce nel parco dove sono organizzati dei concerti, che però in realtà nessuno ascolta perchè la maggior parte collassa. Il carnevale + grande del Nord Europa (Wikipedia) tra le 14 e le 17 raggiunge il suo minimo storico. Molti infatti ritornano temporaneamente alle loro case x recuperare energie x la sera oppure collassono nel punto orizzontale più vicino a loro, ovunque!!. Per chi c'è (nn solo fisicamente) ecco che su 4 diversi palchi si alternano musiche canti balli.
Tutto sommato non fatevi ammaliare dalle mie parole. Nei balli ci son sempre le "panzone boliviane" (citazione di un mio amico) e tra i vari deejay alcuni mi ricordano le feste al mare da teenager. Non ho alcuna competenza da Deejay, mi riferisco alla musica suonata: anni 90 a manetta!
A questo punto si vedono gli uomini veri. Coloro capaci di resistere a questa maratona, e dal parco poi vanno diritti a Jomfru ane Gade a ballare, meritano un encomio, dato che sono stati capaci di resistere alle tentazioni di Bacco, alle musiche degli Ace of Base, alle panzone Boliviane e ai passi di Discomusic/salsa/techno/Kim Larsen tutti assieme!!!

Anche un giorno ai miei figli potrò dire io c'ero, io ce l'ho fatta! :D

ps: Censura bulgara per chi farà battute sulla mia tenuta da giocatore della Spal...;)