domenica 20 marzo 2011

Uniti nel nome del ... (da completare a piacere)

Lo sentivo come un obbligo un post sui festeggiamenti della nostra Unitá.

Sono arrivato "lungo" (modo di dire delle mie parti x dire che sono arrivato in ritardo..) ma voglio scrivere 2 righe.

Si perché é un tema che secondo me si apprezza molto di piú da italiano all´estero. Da italiano in Italia ho paura che prevalga ancora quel senso di campanilismo che ti fa dire che Portomaggiore é meglio di Argenta, che Ferrara é meglio di Bologna, che l´Emilia ROmagna é piú avanti di...etc...

Per natura penso siamo molto critici su di noi stessi italiani. E´raro che ci incazziamo (ops, turbiamo!) se qualcosa fa un commento un po critico sull´Italia e italiani. SPesso rispondiamo con un "Si é vero!" se non addirittura farcelo "autocommentandoci".

Prendete un danese per esempio. Guai! Al massimo di commento critico sul loro paese possono dire che il clima e il cibo NON sono dei migliori (e come dargli torto!), ma guai a toccare la nazione, la bandiera e ...la regina!

Buffa o meno come cosa, da italiani all´estero ci trasformiamo. Quando l´italiano va in vacanza e/o a vivere all´estero, gli capita spesso di paragonare i lati positivi della sua ITALIA (la nazione + bella al mondo secondo me!) con i lati, belli e brutti, del paese ospitante.
Il sarcasmo e i commenti critici sul proprio Stivale come per incanto spariscono. Tutto si trasforma in oro, tutto é perfetto.

Se guardo a me stesso, io da italiano ero molto critico su alcuni nostri atteggiamenti, modi di fare e vivere. Da quando in Danimarca..paf! tutto sparito.

Sempre a difendere l´Italia e l´italiano medio.
Addirittura mi sono preparato un discorso efficace per rispondere alla continua domanda: "Ma come fate a votare ... ?". Un discorso che, provare per credere, ci rende piú vittime che altro.. :)

Addirittura dipinsi la mia bici col tricolore se ricordate dai vecchi post.

Addirittura mi appassiono ai temi della nostra storia e del perché delle nostre differenze. Ho comprato un libro ("L´identitá italiana", di Ernesto Galli della Loggia), che ovviamente non ho ancora aperto...peró l´ho comprato.

Addirittura, ho dedicato una delle lezioni che dó settimanalmente ad un gruppo di signore (si ci vorrebbe un post a parte..) sull´Inno di Mameli. Dato che io l´inno l´avevo imparato leggendo il labiale di Gattuso, é stato interessante riflettere su alcuni passaggi. Ad esempio vi é un punto che mi lascia perplesso:

"Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano"

Spulciando su google, capisco che si riferisce alla battaglia di Legnano, dove la Lega Lombarda (wow!) respinse l´imperatore Federico Barbarossa (c´era anche quella storia della fiction sulla Rai...). Se poi leggo su wikipedia, trovo che:

"Il carroccio fu protagonista nella battaglia di Legnano, avvenuta nel 1176, durante la quale era difeso dalla compagnia della morte, forse guidata da Alberto da Giussano. Durante il combattimento sopra il carroccio stesso un sacerdote disse messa incitando i combattenti in nome di Dio."

Ma non erano proprio loro (Lega Nord) che volevano cambiare l´inno? Eppure sono cosí ben citati...

Addirittura ho realizzato parlando con amici che Garibaldi & C. non erano proprio accolti come eroi ovunque (cosí l´avevo interpretata a scuola). In Campania e Napoli soprattutto per molti furono dei veri e propri crudeli conquistatori, e che, in rapporto al resto d´Italia, Napoli e i napoletani stavano molto meglio prima dell´Unitá!

Addirittura sono diventato un fuorilegge ad Aalborg dato che ho sfidato la Legge ed ho appeso il tricolore dalla mia finestra (non si possono sventolare altre bandiere di quella danese, previa autorizzazione speciale).
Sono poi sceso per fare una foto che qui allego. Dopo 2 secondi, giuro, arriva una signora che mi chiede in inglese: "Abiti lá tu? - Da dove vieni?"

Il sangue giá mi gelava. Alé pensavo, mi tocca pagare la multa ora...

Mi avvicino con fare remissivo, come un bambino che sá di dover essere punito, e rispondi di Si e che sono italiano.

E lei dice:" ah che bello - stavo cercando un italiano da tempo. Ho comprato una casa in Liguria e avrei bisogno di aiuto per tradurre dei testi. Mi puoi aiutare?"

....

sabato 5 marzo 2011

Tesoro mio...

Cosa scrivere sul blog dopo quasi un mese di silenzio.

In teoria e in pratica dovrebbe essere un bel post frizzante, anche per riaccendere l´entusiasmo! Un argomento quindi che coinvolge, non noioso. Non affatto.

E cosí sará.

Oggi parleremo di SKAT, ovvero di tesoro. Ovvero di tasse...


La Danimarca mi pare sia la nazione al mondo con le tasse piú alte in tutto il mondo (non son sicuro, ma penso..). Danimarca prima, poi dovrebbe venire la Svezia e medaglia di bronzo la nostra amata Italia.

Quando ho ricevuto la mia prima busta paga ho avuto le mie prime conferme.

Il numero di partenza é bello. Molto bello! Peró poi arrivano le varie "vocine" in ordine..:

- ATP contributo : 11 euro (non ho idea di cosa sia)

- Contributo " al mercato del lavoro"...almeno cosí lo tradurrei. Non ha nulla a che fare col TFR, non é paragonabile a nulla direi e ancora non ho capito dove vanno questi soldi. Morale della favola: 8 %

- e poi eccole, le tasse vere e proprie, quelle di prima erano bazzecole: 38 %

Il numero di partenza alla fine non é poi cosí male, ma certamente non cosí affascinante come si era presentato...
Vi é una bella cosa peró ora che ho un lavoro piuttosto lontano da dove vivo. In un qualche modo (troppo complicatoda spiegare) hanno calcolato quanto spendo per il trasporto, arrotondando per eccesso direi, e quindi su una fetta consistente del mio stipendio non pago alcuna tassa...questo aiuta decisamente le spoglie casse di un ex studente / disoccupato...

Ma veniamo al perché di questo post. O almeno a cosa mi é saltato in mente di scrivere un post sullo SKAT (che appunto anche in danese significa "tesoro").

Una delle ultime sere sono stato ad un incontro dentro gli uffici dello SKAT. Si trattava di un incontro informativo per chi voleva aprire una propria attivitá in cui due signorine dello SKAT si proponevano di spiegare diritti e doveri di nuovi e/o aspiranti imprenditori (sono andato + per curiositá io a dir la veritá).

Mi ha colpito l´atmosfera. Era una sera buia e tempestosa (vero!) e immaginatevi questo palazzone alto tutto fatto a specchi, con una scritta luminosa...SKAT... Mancavano solo i fulmini...

Salgo all´ultimo piano. Salone ampio con vetrate su tutti i lati che domaninano la cittá...il vento sibilava e la pioggia batteva forte. Mi pareva di stare nella scena del film di Batman (mi pare, nn son sicuro..)

Sono seguite 2 ore a parlare di tasse...qualche pausa in cui veniva servito caffe torte e frutta e poi di nuovo tasse... Non lasciatevi impressionare da torte e caffé. Qua é (quasi) prassi...

Analizzata con occhio lucido, quindi senza pensare alla location alquanto lugubre e alle torte, é secondo me una bella iniziativa. Non é detto che chi era in quella sala sará un onesto cittadino (anche qua si frega!), ma certo é una buona partenza sapere giá cosa si deve pagare e cosa lo Stato ti ridá in cambio...

Mi ricordo questa immagine, dove c´era 1 Corona Danese (circa 12 cent mi pare) divisa in tante "fette", per spiegare dove ogni fetta della Corona va ...

Per esempio:
(1 Corona é 100 Øre)

Sanitá: 13 øre
Difesa e Polizia: 5 øre
Educazione: 14,9 øre
Cultura e ambiente: 4,1 øre
Welfare e sicurezza sociale: 42,6 øre
Sostegno imprenditoria: 3,6 øre
Amministrazione: 12,7 øre
Trasporti e viabilitá: 3,4 øre


Detto questo si chiude bottega :)

Mi scuso e spero che al prossimo post avró qualcosa di + frizzante dello...SKAT... :)

Ci sto lavorando, ma il tempo é quello che é...