martedì 27 aprile 2010

Il popolo più felice al mondo

Devo ammettere che non posso certo lavorare all'Ansa di sto ritmo, dato che questa notizia è uscita circa 2 o 3 anni fa...cmq, come si dice, meglio tardi che mai!

Una "recente" ricerca sociologica ha dimostrato (queste cose non si possono dimostrare direi)...dice che (una ricerca non parla)...non mi viene il verbo....cmq, secondo una ricerca tra le popolazioni del mondo, la Danimarca è risultata essere la nazione con gli abitanti più felici del pianeta. Come è possibile direte voi? e come è possibile direi io??

Proviamo ad analizzarne le cause.

Ho trovato un video su youtube che può dare lo spunto a questo post. Purtroppo è solo in inglese.



Breve e non ufficiale sintesi del video: ci si chiede quali possano essere le scelte + gettonate tra i posti + felici al mondo. Un paradiso tropicale, una fantastica cittadina sul mare etc...no, secondo uno studio è la Danimarca il posto + felice al mondo. Ma come è possibile che un posto del genere vinca? Il video usa testualmente gli aggettivi: fredda, piovosa e "unspectacular"!!!! Questa è la Dk! Ma quindi come è possibile, nonostante le supermodelle locali?. Lo studioso prova a ricercare le ragioni di questo nella Jante law (il Blog ritornerà su questa approfonditamente nei prox post). In parole molto semplici, la società è basata sull'egualitarismo. Tutti sono uguali, più o meno...uno spazzino può vivere tranquillamente in un quartiere borghese, con un buon standard di vita. Così come un discendente di un principe preferisce lavorare come falegname piuttosto che starsene a bighellonare (in inglese "to bighellon") nella villa di famiglia.


Vabbè torniamo a noi. In parte la ragione dell'egualitarismo (più o meno ripeto...ma sicuramente più più che meno, rispetto a molti altri posti) è la principale causa, ma ce ne sono sicuramente altre. Una di queste è che, in generale, ci si può fidare dell'altro (prima che arrivassero gli studenti Erasmus...!!! :DDD ). Il fatto di fidarsi, riduce lo stress e fa vivere con + serenità.

A mio avviso, questo ha fatto si che in DK siano molteplici le possibilità per fregare. Su certe cose sono così ingenui che è quasi come fregare le caramelle ad un bambino....penserebbe un cattivo ragazzo. Cosa che non sono, quindi non me ne rendo conto nemmeno io (rispondo solo in privato a domande su questo) di "dove" e "come"... :DDD

Un'altra cosa secondo me è il fatto di sapersi accontentare. Detta così suona un po banale e forse offensivo. In generale, molti dei danesi che conosco vivono una vita piuttosto normale, semplice, oppure da altri punti di vista, noiosa, soprattutto rispetto a certi nostri standard...che poi sono anche i miei, in quanto italico. Standard secondo cui "deve sempre succedere qualcosa" di spectacular (in contrasto con l'"unspectacular" del video). Forse è x questo che ci sono così tanti scandali dalle nostre parti (finanziari, sessuali, politici etc...), proprio x auto-intrattenerci!!!
E' un po questo il concetto alla base dei nostri mega esodi, oppure le code al casello vicino all' outlet della zona...deve sempre succedere qualcosa. Il weekend guai rilassarsi, bisogna uscire, fare,vedere.... :D Ripeto, non voglio giudicare e generalizzare solo. Anche io ho questa mentalità, ed è per questo che reputo estremamente noiosi certi weekend qua, quando tutti i negozi son chiusi e non c'è quasi nessuno in giro...e perchè??? perchè per i danesi il weekend è sacro (dalle 15 del Sabato) e sono o a casa con la famiglia o a qualche festa con amici


La nostra storia, la nostra cultura, la nostra natura ci hanno forse un po viziato. Vai alle Valli di Comacchio, e dici "belle!" (alla faccia dei reggiani :D ), ma poi vai alle 5 Terre e dici "Wow, ancora + belle", e poi infine, scendi ad Ischia e dici "wow, ma che roba!!!" E ora? come dice Jovanotti, "Voglio di più!"

Forse è anche x questo che girando ci sentiamo così fieri della nostra Italia, e spesso non ci sorprendiamo. Magari nella campagna Inglese hanno trovato un'antica colonnina romana e l'hanno tutta rivestita x proteggerla dal tempo, e ne hanno fatto una grossa attrazzione turistica, con bus e visite guidate...la stessa colonnina magari è anche a Roma in un parco con le erbacce ed è usata da "meeting point" x i gatti del quartiere...

Come disse un professore una volta (a volte anche se le cose son scontate, ci vuole uno col titolo di Professore, perchè tu ci pensi!) , ci si abitua in fretta a fattori come il tempo, il cibo etc...non sono quelle le cose che ti rendono felici, anche se sicuramente hanno un impatto sul tuo modo di essere! Qua il sole a volte c'è a volte non c'è. Ma quando c'è lo si vede, basta guardarsi attorno: tutti son fuori come le lucertole, a guardare in alto ad occhi chiusi!

Si dice che qua ci sia l'indice più alto dei suicidi. Mah...non so sinceramente. Sicuramente il sole ha un effetto, ma penso anche ci si abitui a ste cose. Sarebbe troppo facile: luce=felice, buio=?

X concludere. Non so questa ricerca quanto sia veritiera o meno. Non so se i Danesi sono + felici dei Cambogiani o dei Lussemburghesi. Se Harald Nielsen è più contento di Guido Rossi. Credo però che il fatto di non subire grosse discriminazioni, oppure chiamiamole "pressioni", sociali, il fatto di vivere una vita semplice e sicura, e infine, il fatto di potersi fidare, abbiano un impatto sulla propria qualità della vita.

Mi ricorderò sempre una volta. Ero ospite ad un corso di italiano x danesi, ed il professore (si eri tu Luigi :D ) chiese ad un alunno (over 60):

"ti vedo contento oggi Lars (nome inventato x la nuova normativa della privacy), come mai?"
E lui:
"Si, sono contento perchè oggi le api sono uscite dalla loro casetta!".

1 commento:

Anonimo ha detto...

good start