I giornalisti delle rete nazionale TV2 esigono un incontro con la dirigenza per comprendere le ragioni che hanno causato il taglio di alcune immagini in cui il Primo Ministro Rasmussen appariva piuttosto arrabbiato con il giornalista che lo aveva "attaccato" verbalmente con alcune domande "scomode".
Il sospetto é che la dirigenza sia stata indotta alla scelta da una qualche "pressione dai piani alti".
L´intervista riguardava lo scandalo di alcuni pagamenti "gonfiati" ad ospedali privati per accogliere i pazienti che avevano liste di attesa troppo lunghe.
La segreteria del primo ministro ha voluto sottolineare che non é stata fatta alcuna pressione per tagliare la sequenza incriminata.
Tuttavia il rappresentante del sindacato dei giornalisti vuole un incontro chiarificatore. "Non é un bene", giustifica, " per i giornalisti avere questa sensazione di stress da incertezza, ed é perció findata la nostra richiesta di capire il perché la sequenza sia stata rimossa".
Il direttore generale si giustifica che la clip incriminata non ha alcuna rilevanza per il caso degli ospedali privati. "Si trattava solo", precisa lui, " di un momento in cui il premier non aveva voglia di essere ripreso, dato che l´intervista sarebbe dovuta iniziare di li a poco, e non voleva essere ripreso in quel momento".
Si attende nei giorni prossimi una conferenza stampa della direzione di TV2.
1 commento:
da noi queste cose non succedono...le domande le decidono i politici! però da qualche settimana sta cambiando qualcosa: la sfiducia al DG della RAI, le ammonizioni al direttore del TG1...sono fiduciosa! o troppo ottimista!? devo ancora ben capirlo :o)
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