mercoledì 16 settembre 2009

Il tempo delle mele

Il tempo delle mele è finito. Anche se sinceramente non so cosa vuol dire e non ho mai visto il film, è una frase che mi è venuta così e così la scrivo.

Una fase della mia esperienza all'estero è finita. E presto se ne aprirà un'altra. Anzi è già iniziata perchè anche il periodo transitorio in se è una fase.

Non so se cambiare il titolo e il blog stesso. Quando ero in erasmus c'era "altrochelaspagna" (altrochelaspagna.blogspot.com), una specie di autosfottò per me e coloro che avevano scelto i paesi nordici, rinunciando a sole, sangria e fiesta...scelta mai "rimpiantata". In fondo ognuno segue l'istinto del momento che si rifà all'IO del momento. Quel ME era poi simile all'odierno IO penso + volte.

E da li è nata la scelta di emigrare nuovamente, magari + seriamente di un eramus, ed è così che è nato fugadeicervelli.blogspot.com

Ora sono ancora Pro estero. A tutti quelli che mi chiedono "e ora?" Ora mi piacerebbe di provare a lavorare all'estero. Dopo il piacere il dovere. Ci sono indubbi vantaggi iniziali secondo me, il + è partire...(non nel senso fisico, dato che son già qua!, ma metaforico del lavoro...)

Sono in tantissimi che lo fanno. Pensate ad Aalborg. 130-150 mila abitanti, ma con un sacco di italiani! 45% nella ristorazione, 40% nel mondo accademico e il restante "varie ed eventuali" (da operaio in fabbrica, ad autista di bus etc). Dall'italia non si ha un idea di quanti realmente siamo a spasso nel mondo. Non c'è mica solo l'Argentina o Little Italy a NY.

Un mio amico tedesco mi ha fatto notare quanti siano gli italiani all'univ. Tanti, quasi una colonia. Eppure, sempre parola sua, tutti si lamentano (della DK nello specifico, ma penso in generale l'italiano ha una "vena lamentosa").

E' una cosa strana questa, ma vera! Lo faccio anche io. Secondo me noi italiani ci lamentiamo per natura. Quando ero in italia, a lamentarmi dell'italia (nn che ora non ce ne sia motivo!....ecco, ci son ricascato! :D ) e guardare al Nord europa come modello civile, ora che ci sono al Nord...taaac, mi lamento del Nord!

Ogni minima cosa può essere la base x un lamento e un paragone: " A ma noi facciamo così...a ma qui sono più....in Italia invece...." etc etc. Non ci entra nella testa che ognuno è fatto a modo suo, e se qualcuno si comporta/fa/dice certe cose ci deve sempre essere un motivo. Ad esempio, ci si lamenta del cibo danese, pieno di grasso e poco salutare (generalizzazione!). Il motivo è molto probabilmente nel meteo: + freddo = + bisogno di alimenti che "generano calore".

E così via.

Vabbè x ora mi fermo qua, non ne vale la pena e si cadrebbe nel qualunquismo e "stereotipismo", anche se alla base di ogni stereotipo qualche fondo di verità c'è. Sta di fatto che molti si lamentano qua, ma sempre qua tornano, anzi ne arrivano sempre di +...