sabato 13 dicembre 2008

Vai Girardengo Vai forte e Vedrai...

La vita del ciclista in Danimarca non è una pacchia come possa sembrare.

Si è vero, le piste ciclabili abbondano, a volte ti viene quasi da pensare "ma guarda che spreco, bastava una linea...", vere autostrade x due ruote non motorizzate. Le macchine hanno un grande rispetto (in generale...fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!) e quando devono curvare al semaforo si creano lunghe code a volte perchè prima di poter girare devono far passare tutte le bici. A volte mi immedesimo nei "poveri" automobilisti e penso che sia un po scocciante beccarsi 2 volte a fila il Rosso per far passare delle bici.


Ma in fondo è giusto così. Come dicevo la vita del ciclista non è facile. Se sei un "figo", o uno che non vuole spendere sempre soldi x l'autobus, devi pedalare quando piove e nevica. Ma l' insidia principale è il vento! Freddo, pungente, penetratore...x dire che si infila in ogni buco che non è stato adeguatamente coperto. Quando ti vesti devi controllare di non aver lasciato nessuno spazio tra la sciarpa, la felpa e la maglietta.

La mattina si pedala che è buio. Le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, come sono mattiniero oggi", ma sono già le 8.30!!! La sera torni ed è buio, le luci di natale luccicano e pensi "oh caspita, oggi ho proprio esagerato col lavoro!", ma sono "solo" le 16!

Pedalare verso l'università in fondo è divertente. Sono in tutto 14 Km (and e rit), ma il tempo passa. Sta a te come farlo passare. Io a volte mi immedesimo in un professionista, scelgo un target e faccio una gara con lui o con lei. Di solito le "busco", ma quando arriva la collina finale li riprendo sempre...per poi riprendere fiato ed essere nuovamente superato! Ma almeno ho un sacco di punti x il mio personale "Gran Premio della Montagna". Chiaramente scelgo target accessibili, oppure quelli che mi passano con "arroganza". In fondo è normale cercare un po di competizione, giusto x ravvivare la situazione. E' come quando in piscina guardi quello/a nella corsia a fianco e provi a stargli dietro e/o a batterlo/a.

Se miglioro l'aerodinamica nella discesa posso puntare in alto... :DD

5 commenti:

Unknown ha detto...

...mi piace proprio questo riferimento alla piscina...ma tu che ne sai della piscina?!?!?! non sei MAI MAI MAI venuto!!! pagliaccio!

Luca ha detto...

Vero... ;)

Senti piuttosto, non far fare ruggine alla tua bici riccone PHD usufruitore del trasporto pubblico ;) !

Vendimene una che me l'hanno fregata l'altra...

FURA ha detto...

pedala che ti passa....

jem ha detto...

Sometimes I miss my Danish bike... but I would probably get squashed like a bug here in Korea! Plus... between the buses and cheap taxis, I don't have much use for a bike on a day to day basis!

Love your writings Luca - good luck on the aerodynamics!! ;)

Luca ha detto...

It´s very nice Jessica of you to follow the blog and "being" present ;) Sometimes I feel ashamed that I do not go further my mother language, but then it comes the "project time" (u know what I mean), the work, the danish, and the shame disappear !! ;) I´ll do my best to write Ita/eng my posts ;) Anyway, compliments for your italian! ehehehe

A big hug all the way to Korea ;)